Astice ubriacato dello Chef Paolo Gramaglia

astice ubriacata

Ubriacare qualcuno è un delitto?

     E se ad essere “ubriacato” fosse un meraviglioso astice che la notte prima nuotava sui fondali di scogli ricoperti di alghe e sulle praterie di Poseidonia? Il profumo, il gusto ed il sapore che avrà quel fantastico crostaceo a cottura ultimata, vi ripagherà del “reato” commesso.

Ingredienti per 2 persone

  • n. 2 astici da gr. 500 circa
  • Vino bianco due litri
  • Misticanza di insalatine selvatiche
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale Maldon q.b.
  • gr. 200 di maionese
  • gr. 80 caviale
  • un cucchiaio da the di cognac

Preparazione

     Immergere in una pentola l’astice versandovi un buon vino bianco, lasciando che “beva” parte del vino per circa due ore. Aggiungere due litri di acqua e lasciare cuocere lentamente.
A cottura ultimata, dividere l’astice in due parti e pulire delle interiora, bagnandolo nuovamente nell’acqua e nel vino di cottura.

Per la salsa di caviale

     Amalgamare la maionese con il caviale e il cognac

Composizione del piatto

     Adagiare l’astice in bellavista dividendolo in tre parti intervallato dalla salsa di caviale, disponendo le chele come in foto. Condire con gocce di olio extravergine emulsionato al limone e cristalli di sale Maldon.

Ph. Luciano Furia

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