Addio a Walter Mastroberardino, il “patriarca” del vino irpino

Addio a Walter Mastroberardino, il "patriarca" del vino irpino

Addio a Walter Mastroberardino, il “patriarca” del vino irpino

È scomparso Walter Mastroberardino, fondatore di Terredora di Paolo.

Un’icona dell’enologia italiana, che ha dedicato la sua vita alla valorizzazione dei vini irpini.

L’Irpinia piange la scomparsa di Walter Mastroberardino, una figura leggendaria nel panorama enologico italiano.

Il fondatore di Terredora di Paolo si è spento all’età di 92 anni, lasciando un’impronta indelebile nel mondo del vino.

Walter Mastroberardino è stato molto più di un semplice produttore di vino.

È stato un visionario, un imprenditore che ha saputo interpretare l’essenza del territorio irpino e tradurla in bottiglia.

Grazie alla sua passione e alla sua tenacia, ha contribuito a far conoscere i vini irpini in tutto il mondo, valorizzando vitigni autoctoni e promuovendo una cultura vitivinicola di altissimo livello.

Nel 1994, insieme alla sua famiglia, ha fondato Terredora di Paolo, un’azienda vinicola che si è rapidamente affermata come una delle più importanti d’Italia.

La scelta del nome, dedicato alla moglie Dora, è stata un omaggio alla donna che ha condiviso con lui questa straordinaria avventura.

La scomparsa di Walter Mastroberardino è una grande perdita per l’intera comunità irpina e per il mondo del vino. Tuttavia, la sua eredità vivrà per sempre nei vini di Terredora di Paolo e nel cuore di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzare il suo lavoro.

Walter Mastroberardino ci lascia un patrimonio inestimabile: la passione per il vino, l’amore per la terra e l’impegno per valorizzare le eccellenze del territorio. Il suo esempio sarà un’ispirazione per le future generazioni di viticoltori.

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