Hai mai sentito parlare del Babaco? Probabilmente no, ma non preoccuparti, non sei l’unico.
Questo frutto dal sapore esotico e dalla forma irregolare è spesso considerato “di nicchia” a causa della sua imperfezione. Ma Babaco Market, un e-grocery che mira a combattere lo spreco alimentare, sta cercando di far conoscere al mondo questo frutto fuori dall’ordinario e molti altri prodotti considerati “brutti ma buoni”.
Con piccoli difetti di buccia, forme simpatiche e misure più piccole del solito, questi prodotti non vengono accettati dai canali tradizionali di vendita e spesso sono destinati allo spreco. Ma Babaco Market li salva dalla discarica e li porta direttamente ai consumatori.
Inoltre, l’azienda collabora con produttori italiani che amano la propria terra e che si prendono cura dei propri frutti. Persone che rispettano le tradizioni culinarie italiane e che non vogliono sprecare il cibo che non supera i concorsi di bellezza indetti dagli standard di altri canali di distribuzione.
Il CEO e fondatore di Babaco Market, Francesco Giberti, afferma che nel primo anno di attività hanno contribuito a salvare circa 140 tonnellate di frutta e verdura e a evitare che venissero immesse nella nostra atmosfera 350 tonnellate di CO2.
È possibile acquistare delle box con frutta e verdura “fuori dall’ordinario”, rigorosamente di stagione, in abbonamento settimanale o quindicinale e portarle direttamente a casa.
In un mondo dove l’eccesso di cibo è un problema serio, Babaco Market dimostra che il futuro dell’agricoltura e della produzione alimentare è la sostenibilità e il rispetto per la natura e le sue imperfezioni.
