Barbabietola rossa: la regina dal cuore dolce

Gabriella Baggio
rape rosse

Barbabietola rossa: la regina dal cuore dolce

L’autunno è la stagione del raccolto.

La luce del sole risplende sulle foglie dorate e attorno a noi si diffondono i profumi della frutta matura e l’odore della terra.

La barbabietola rossa, ad esempio, si presta a diverse degustazioni, da noi nell’Alto Adige è venduta sui banchi dei contadini al mercato cotta, cruda o come succo nel bicchiere.

rape cotte
rape cotte

Non è solo un ortaggio dal colore acceso: la barbabietola rossa è una radice con una storia antica.

Spesso chiamata anche rapa rossa, si distingue per la sua tonalità intensa e per il suo gusto terroso ma naturalmente dolce.

Ogni parte della barbabietola rossa si presta a un utilizzo diverso.

La radice protagonista viene utilizzata in cucina in tutti i modi: cruda, bollita, cotta a vapore o al forno, frullata o spremuta.

Il colore è di un rosso intenso, rubino.

Da noi nell’Alto Adige la prepariamo in tutti i modi e comunque la rapa rossa riesce sempre a sorprendere.

Il sapore è dolciastro, un po’ terroso. E’ ricca di fibre e antiossidanti (come la betaina), contiene ferro e acido folico.

Le sue foglie, ricche di ferro e clorofilla, spesso sottovalutate, diventano un contorno delizioso se saltate in padella o lessate.

Il succo estratto a crudo, è un vero boost naturale di energia: dolce ma deciso.

E’ perfetto al mattino o dopo l’allenamento.

In cucina la barbabietola rossa è versatile: si adopera nelle zuppe, nei burger vegetali, nei risotti.

Sulla bruschetta con formaggio di capra dà un tocco gourmet.

Inoltre è anche un potente alleato della salute: depura il fegato, stimola la circolazione, e con la sua ricchezza di antiossidanti e minerali combatte lo stress ossidativo ed incrementa l’energia vitale.

Assumere la barbabietola rossa sotto forma di succo fa bene all’organismo perché depura il sangue e aumenta le proprietà emopoietiche.

Il succo di barbabietola va estratto poco prima di consumarlo per conservare vitamine e sali minerali.

I succo di rape rosse stimola l’appetito, disseta e placa lievi sensazioni di fame nel corso della giornata.

succo di rape rosse e zenzero
succo di rape rosse e zenzero

Succo di barbabietola

Dose per 1 bicchiere:

1 barbabietola fresca cruda e pelata, tagliata a cubetti regolari

½ limone spremuto

una punta di zenzero fresco.

Varianti:

  • aggiungere al succo di barbabietola del cetriolo per ottenere una bevanda diuretica;
  • mischiare succo di barbabietola con succo d’arancia per una bevanda ricca di vitamina C;
  • preparare un cocktail di succo di barbabietola con di carote, sedano, ananas e lime con l’aggiunta di cannella o curcuma per aumentare le difese naturali.

In mancanza dell’estrattore potete usare una centrifuga o un frullatore, aggiungendo un po’ d’acqua.

Se non l’avete ancora provata fidatevi, merita un posto nel piatto e nel bicchiere per una energia vitale.

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Nata tra le Dolomiti dell'Alto Adige, dove spicca il Catinaccio, noto come Rosengarten per il suo colore acceso al tramonto, mi sono appassionata alla degustazione dei vari piatti altoatesini, tra locande, masi, dove il profumo del fieno inebria la mia mente. Ho le mie radici famigliari nella Laguna di Venezia ma qui a Bolzano non mi manca nulla. A valle delle montagne ci sono laghi, prati in fiore, terrazzi  adornati da stupendi gerani. Per non parlare di meleti e di quei vigneti da cui provengono i pregiati vini altoatesini conosciuti in tutto il mondo.
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