Si è concluso lo Champagne & Sparkling Wine World Championship, il campionato dello champagne e dello spumante aperto a tutte le cantine del mondo.
L’edizione 2022 ha visto vincere la Francia, che si è aggiudicata il titolo con il suo Champagne Dom Ruinart 2010 Blanc de Blancs. Ma con 53 medaglie d’oro e 129 d’argento, il nostro Paese supera la Francia per numero di riconoscimenti
Le bollicine più apprezzate sono quelle di Ferrari Trento, nominata Sparkling Wine Producer of the year. Riconoscimento ottenuto a seguito degli 11 ori assegnati dalla giuria.
Con 12 medaglie d’oro e 8 d’argento, Ferrari non solo si è aggiudicata il titolo di “Sparkling Wine Producer of the Year”, ma è anche stato determinante nel confermare la Trentodoc come denominazione italiana più premiata e nel sancire la simbolica vittoria dell’Italia sulla Francia, con 58 medaglie d’oro contro le 52 francesi. Il testa a testa per il titolo di Produttore dell’Anno, attribuito alla cantina con il maggior numero di medaglie, è avvenuto anche quest’anno con la Maison de Champagne Luis Roederer, vincitrice della scorsa edizione, che ha totalizzato 7 medaglie d’oro e 4 d’argento.
“Congratulazioni a Ferrari Trento per avere conquistato il titolo di Sparkling Wine Producer of the Year 2021: un fantastico premio per un fantastico produttore!” questo è stato il commento di Tom Stevenson, creatore dei Champagne Sparkling Wine World Championships.
Fra le etichette italiane spicca Kettmeir, fra i più apprezzati esempi di bollicine delle Dolomiti. Il suo spumante Athesis Brut Alto Adige è stato doppiamente premiato come National Champion Best Italian Sparkling Wine e World Champion Rising Star.
Fra i rossi italiani invece, a fregiarsi del titolo mondiale è il Cleto Chiarli 2021 Vecchia Modena Premium in Magnum. Mentre fra quelli aromatici vince il Cuvage Nv Acquesi Asti.
Sei riconoscimenti anche per Ca’ del Bosco
