Il suono delle tazzine roventi poggiate sui piattini, l’ondata di sapore di mare accompagnata da quella di teglie di pasta alla norma appena sfornate, lo scricchiolio dei coni da gelato chiari e fragranti.
Il nonno alla cassa, il padre all’impastatrice, la mamma alle farciture dei cannoli, la figlia alla decorazione dei bignè.
Benvenuti in una pasticceria siciliana, benvenuti in quel luogo, comune forse, ma mai scontato per nessuno. Per chi è nato e vissuto lì, perché la guantiera della domenica è sacra e insostituibile. Per chi è nato lì ma scappato via – volente o nolente, perché l’idea del ritorno è dolce come un iris fritto alla crema pasticcera. Per chi non è mai stato lì, e non ha mai assaggiato una granita siciliana con brioche. Che non sa che la brioche siciliana per essere autentica deve avere il tuppo bello gonfio e lucido, che non sa che le migliori granite siciliane sono preparate lentamente da dinastie di mastri pasticceri e che nulla hanno a che vedere con il ghiaccio tritato + colorante delle grattachecche straniere.
Il bicchierino di acqua minerale servito accanto (gratis, sì) non è solo un gesto di gentilezza che si “esercita” SOLO in Sicilia, ma serve ad esaltare, tra una cucchiaiata e l’altra, il sapore di quel miracolo dai tre ingredienti: acqua, zucchero e ingrediente.
Granite di caffè, di mandorla, di pistacchio, di gelsi, di fragole, di mandarino.
Nel corso dei miei numerosi viaggi in Sicilia, dove ho anche lavorato per circa 15 anni, sono riuscito a gustare diverse granite un po’ dappertutto ed ho mappato buona parte dell’isola, tra antiche glorie zuccherine e neonati bar/gelaterie/pasticcerie.
Il risultato è una guida, parziale, della migliore granita siciliana con brioche.
OPS … brioscia!
Dove mangiare la granita a Noto (SR)
Capitale europea del barocco e patrimonio dell’Unesco.
Caffè Sicilia – Corso Vittorio Emanuele 125.
No, ovviamente non avevo bisogno della troupe di Chef’s Table di Netflix per nominare Corrado Assenza e la sua pasticceria idilliaca, il pastry chef del cuore. Un cuore purtroppo amaro e triste dalla dipartita del fratello Carlo, avvenuta lo scorso anno. Oggi il Caffè Sicilia è comunque splendidamente portato avanti dal fratello Corrado nel pieno ricordo dello scomparso Carlo.
Dove mangiare la granita a Marzamemi (SR)
Una ridente frazione del comune di Pachino, sul mare, con la sua tonnara e con i pescherecci che quotidianamente prendono il largo in cerca di tonni, pesci spada e acciughe, per rifornire i ristoranti locali e le due aziende di trasformazione e conservazione che da anni riforniscono la grande distribuzione compreso Eataly.
Bar Caffè Al Ciclope 2 -Via Marzamemi 67.
Il Ciclope numero 1 si trova a Pachino la terra benedetta dei famosissimi pomodorini, ma la sua succursale speculare è aperta da più di vent’anni nel porticciolo con la piazza nel cuore di ogni siciliano e turista.
Dove mangiare la granita a Catania
La seconda città capoluogo di provincia della Sicilia, definita la Milano del Sud.
Pasticceria Savia – Via Etnea 300/302/304.
Un’istituzione dal 1897. Il luogo dove hanno inventato il comfort food siciliano, il tempio dove il cibo per l’anima fa rima con pasta alla norma gratinata, arancinA (femminile, please) con macro porzione di ragù all’interno, con giga brioche e granita di limone da salivazione accelerata immediata.
Pasticceria Privitera – Piazza Santa Maria di Gesù 1/2.
Alla vigilia del Natale del 1945, un provetto pasticcere, Stefano Privitera, fonda l’ennesima istituzione dolciaria catanese con un solo scopo: attrezzare al meglio le cucine di “casa sua” per regalare ai clienti un’esperienza impeccabile dal primo all’ultimo passo, dal primo all’ultimo morso dentro la pasticceria.
Dove mangiare la granita a Ragusa
Pasticceria Eduardo a Santa Croce Camerina – Via Roma 55.
Questa piccola cittadina in provincia di Ragusa val bene una messa in una delle sue chiese spettacolari e anche una capatina nella storica pasticceria della famiglia di Eduardo Di Scarso, dove le brioche parlano e i cannoli ti fanno piangere dall’emozione.
Dove mangiare la granita a Marina di Ragusa (RG)
Caffè delle Rose – Piazza Duca degli Abruzzi 25.
Ogni studente/lavoratore fuorisede che si rispetti sogna di tornare al paese quasi soltanto per una ragione: godersi la vista della spiaggia di Marina di Ragusa mentre affonda il cucchiaino in una coppa di granita al caffè con panna e brioche e spolverizzata di cacao.
Dove mangiare la granita a Donnalucata (RG)
La famosa “Vigata” del Commissario Montalbano, che si divide con Licata la location della nota serie televisiva.
Gelateria Blue Moon – Via Casmene 6.
Delizia al cioccolato bianco, cappuccino, setteveli alla frutta sono solo alcuni dei gelati dai gusti probabilissimi ma buonissimi del Blue Moon massima espressione del litorale ragusano. Le granite, più tradizionali ma altrettanto epiche, sono da gustare sul bagnasciuga o sulla terrazza della casetta o dell’albergo prescelto.
Dove mangiare la granita a Scicli (RG)
Notoriamente famosa per le chiese in stile barocco, inserita quasi magicamente nella Val di Noto, centro del barocco siciliano ed europeo.
Antico Caffè Gritti – Via Nazionale 61.
Dovete fare solo tre cose: svegliarvi tra le casette arroccate di questa cittadina arsa dal sole siculo, ordinare una (per iniziare…) granita di gelsi e non lesinare sulla montagna di panna montata che vi verrà proposta. È la panna che sa davvero di panna, più buona mai assaporata.
Dove mangiare la granita a Palermo
Il capoluogo della Sicilia, con le sue architetture normanne, medioevali, arabe e tardo barocche, lascito delle diverse dominazioni che la città ha subìto nei secoli.
Bar Rosanero – Piazzetta Porta Reale 6.
Nel cuore di Palermo, la settecentesca piazza Kalsa, cuore pulsante della città, ha il sapore di rosa fragola e nero caffè bollente… ops… ghiacciatissimo. Okay, non c’entra nulla con questa gastro-guida ma i loro primi piatti di pesce sono totemici.
Antico Caffè Spinnato – Via Principe di Belmonte 107.
Qui si santifica il pistacchio, qui la ricotta di pecora (non si discute) trova la sua massima espressione in granite morbidissime, mousse da perderci il fiato e il conto, creme al cucchiaio da lacrimuccia. Qui la materia prima è gentile e deve essere trattata/lavorata/mangiata con la stessa gentilezza d’animo e palato.
Dove mangiare la granita a Letojanni (ME)
Niny Bar a Letojanni – Via Vittorio Emanuele 216.
Volevate un posticino da insider? Eccovi accontentati. Niente granita a capofitto sul mare, niente brioche vista Eolie, ma solo la granita migliore del messinese gustata “semplicemente” nel paesino più tipico del messinese.
Certo, questa guida è estremamente limitata ma un viaggio in Sicilia fatto in pochi giorni non permette di poter visitare molti luoghi sicuramente altrettanto interessanti. Quindi lascio a voi lettori, la possibilità di scoprire nuovi locali, nuovi gusti e nuovi abbinamenti per la vostra colazione.
Perchè la granita si gusta esclusivamente a colazione! Se poi trovate il vostro locale preferito, la vostra granita eccezionale, rendetene partecipi tutti noi che, si sa, non si finisce mai di imparare.
