Festival del Prosciutto di Parma apre il “Settembre Gastronomico”

Appuntamento dal 2 settembre al 2 ottobre con: Festival del Prosciutto di Parma, Cena dei Mille, Galà della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, Imprese Aperte, incontri, laboratori di food writing e di cucina e la mostra Gusto al Complesso di San Paolo, Caseifici Aperti

La squadra di Settembre Gastronomico è capitanata da Parma Alimentare

Da venerdì 2 settembre a domenica 2 ottobre, Parma torna a ospitare Settembre Gastronomico, la kermesse che celebra la cultura del cibo e Parma Food Valley un territorio che in tutto il mondo è sinonimo di produzioni Dop e Igp d’eccellenza, a cominciare da Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma, e di un saper fare che trova espressione in filiere come quelle della pasta, del pomodoro, del latte e delle alici.

A promuovere l’iniziativa è la Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy, affiancata dal Comune di Parma, con la regia operativa di Parma Alimentare. La squadra di Settembre Gastronomico comprende inoltre l’associazione Parma, io ci sto! e Consorzi di Tutela e aziende in rappresentanza di sei filiere del territorio: i Consorzi di Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma, espressione di due delle maggiori Dop italiane; Barilla, per la pasta; Mutti e Rodolfi, per il pomodoro; Parmalat, per la filiera del latte e i prodotti lattiero/caseari; Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti, per le alici. La consulenza gastronomica di Settembre Gastronomico è di Parma Quality Restaurants. Contribuiscono, a vario titolo, alla riuscita della manifestazione, anche Ascom, con il Gruppo Parmense Pizzerie di Qualità, i Musei del Cibo della Provincia di Parma e l’Associazione Gastronomi Professionisti.

Ad aprire ufficialmente il Settembre Gastronomico edizione 2022 sarà la XXV edizione del Festival del Prosciutto di Parma, in programma a Langhirano, sulle colline parmensi, da venerdì 2 a domenica 4 settembre: una tre giorni per parlare di una Dop simbolo dell’eccellenza del made-in-Italy alimentare nel mondo, per promuovere antiche tradizioni e un saper fare che si tramandano di generazione in generazione e per scoprire un territorio ancora poco conosciuto, ma che ospita bellezze come il Castello di Torrechiara, con la straordinaria Camera d’Oro, completamente affrescata, e come l’abbazia benedettina rinascimentale nota come Badia di Santa Maria della Neve. Il tutto nel contesto della Riserva Mab Unesco dell’Appennino Tosco-Emiliano. Per tutta la durata del Festival, Langhirano ospiterà la Cittadella del Prosciutto: un’area dove i produttori racconteranno la propria storia e organizzeranno degustazioni di Prosciutto di Parma Dop, offerto in varie stagionature, a partire dai 12 ai 24 mesi, per arrivare anche ai 36 e più mesi.

Momento clou del Festival del Prosciutto di Parma sarà Finestre Aperte: nei primi due weekend del mese (3-4, 10-11 settembre), i prosciuttifici nella zona di produzione della Dop apriranno le proprie porte, offrendo a foodie, turisti e curiosi la possibilità di scoprire i segreti del ciclo di lavorazione e di respirare il profumo del Re dei Prosciutti. Sul sito Web www.festivaldelprosciuttodiparma.com sarà possibile trovare l’elenco dei prosciuttifici aderenti all’iniziativa e tutte le informazioni utili per organizzare la propria visita.

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