Andrea, pizzaiolo-musicista, suona l’Inno alla gioia con il violino e Sergio Mattarella ascolta e si commuove.
È l’accoglienza preparata dalla brigata di Nico Acampora per il taglio del nastro di PizzAut 2, a Monza. Un momento ad alta gradazione emotiva dopo l’ovazione dei brianzoli dietro le transenne all’arrivo del corteo del presidente della Repubblica a cui è stato consegnato un grembiule col la scritta “Mattarella uno di noi”.
E’ questo uno dei doni che Nico Acampora, il fondatore del progetto di PizzAut che dà lavoro esclusivamente a ragazzi con disturbo dello spettro autistico, sindrome della quale ieri si celebrava la Giornata mondiale della consapevolezza, e i ragazzi di Pizzaut hanno consegnato al capo dello Stato al termine della cerimonia.
Insieme al grembiule – simbolo del lavoro e dell’impegno dei ragazzi – Mattarella ha ricevuto anche uno speciale fumetto realizzato da Beatrice, una dei due ragazzi che proprio oggi hanno firmato alla presenza del capo dello Stato il contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Quindi il Presidente ha preso parte al pranzo con 200 invitati. Guest star del menù: “La pizza articolo 1” dice Nico Acampora, fondatore e presidente di Pizzaut: “con i 3 colori della nostra bandiera e perché la Repubblica è fondata anche sul lavoro di questi ragazzi”.
Il resto dei piatti proposti per la speciale giornata è invece “realizzato con prodotti provenienti dalle terre confiscate alla camorra e alla mafia, per onorare la storia del nostro presidente e per dare un segno di impegno civico”.
“Questo è un luogo non solo di esempio ma di normalità, perché si lavora come tutti fanno. Ogni persona ha il suo modo di esprimersi, di realizzarsi, di vivere una sensibilità, nessuno è uguale a un altro quindi significa che tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzare’” ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando ai ragazzi di PizzAut e al fondatore Nico Acampora, al termine del pranzo ”Vorrei ringraziare Nico Acampora – ha detto il Capo dello Stato – perché quello che ha sognato e intuito l’ha ideato mentre tutti lo ritenevano impossibile e inverosimile, invece adesso è la realtà”. Nico Acampora – ha proseguito Mattarella – ha creato tutto questo, vi ha dato la possibilità di esprimervi, di realizzarvi, di vivere una sensibilità, e avete dimostrato di essere bravissimi. Ed è una riconoscenza che intendo esprimere in modo sincero non solo a Nico ma anche a chi lo ha aiutato e a voi che avete dimostrato che cosa significa impegnarsi e lavorare insieme ed essere solidali”.
“Mattarella uno di noi”
È la frase che si legge sul grembiule regalato dai ragazzi di PizzAut al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La frase, scritta anche sulla torta tricolore, è stata apprezzata dal Capo dello Stato che ha ringraziato. “‘Sono uno di voi – ha Mattarella – questo per me è un complimento perché io sono uno di voi, grazie”.