I giovedì di QB: Spaghetti con alici e zucchine
Un primo piatto semplice e saporito, perfetto per la stagione estiva e per chi segue un’alimentazione senza glutine.
Gli spaghetti con alici e zucchine con i loro fiori sono un classico della cucina mediterranea, rivisitato in chiave gluten free con la pasta Farmo Linea Pasta Blu a base di farina di mais e riso integrale.
Ingredienti:
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360 g di spaghetti Linea Blu mais e riso integrale Farmo
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1 scalogno
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1 zucchina con circa 15 fiori di zucchina
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6-10 filetti di acciuga sott’olio
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Basilico fresco
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Peperoncino (facoltativo)
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Scorza di limone grattugiata
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Olio extravergine d’oliva
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Sale q.b.
Preparazione:
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Tritate lo scalogno e fatelo soffriggere in padella con le acciughe sott’olio fino a quando si saranno sciolte.
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Lavate la zucchina, eliminate le estremità e tagliatela a dadini. Aggiungetela al soffritto di scalogno e acciughe e fatela cuocere per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto.
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Unite i fiori di zucchina lavati e tagliati a metà, salate e pepate (se utilizzate il peperoncino) e cuocete per altri 5 minuti circa.
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Frullate una parte delle zucchine cotte con il basilico e la scorza grattugiata di mezzo limone, ottenendo una crema.
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Cuocete gli spaghetti Linea Blu mais e riso integrale Farmo in abbondante acqua salata, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. Scolateli al dente e tenete da parte un po’ di acqua di cottura.
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Versate gli spaghetti nella padella con le zucchine e i fiori di zucca. Unite la crema di zucchine e mescolate bene per amalgamare il tutto.
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Aggiungete l’acqua di cottura tenuta da parte, quanto basta per rendere il condimento cremoso.
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Regolate di sale se necessario e profumate con la scorza grattugiata dell’altra metà del limone e altro basilico fresco a piacere.
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Servite gli spaghetti con alici e zucchine con i loro fiori ben caldi, guarnendo con qualche foglia di basilico fresco.
Consigli:
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Per un gusto più intenso, potete aggiungere un pizzico di aglio tritato al soffritto di scalogno e acciughe.
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Se non avete il tempo di frullare le zucchine, potete semplicemente schiacciarle con una forchetta per ottenere una consistenza più rustica.
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Potete arricchire il piatto con altri ingredienti a vostro gusto, come olive nere, capperi o pinoli tostati.
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Questo piatto è ottimo anche da gustare freddo, come piatto unico per un pranzo estivo leggero.
Friulana di nascita, triestina di adozione. Quanto basta per conoscere da vicino la realtà di una regione dal nome doppio, Friuli e Venezia Giulia. Di un’età tale da poter considerare la cucina della memoria come la cucina concreta della sua infanzia, ma curiosa quanto basta per lasciarsi affascinare da tutte le nuove proposte gourmettare. Studi di
filosofia e di storia l’hanno spinta all’approfondimento e della divulgazione. Lettrice accanita quanto basta da scoprire nei libri la seduzione di piatti e ricette. Infine ha deciso di fare un giornale che racconti quello che a lei piacerebbe leggere. Così è nato q.b. Quanto basta, appunto.