Qui in Kazakistan, come in molte altre repubbliche dell’ex Unione Sovietica, uno degli alimenti più comuni sono i sottaceto.
La modalità di conservazione trova le sue origini in due fattori sostanziali. La stagione estiva piuttosto breve e la necessità di conservare i prodotti dell’orto per il lungo periodo invernale. Mi dicono alcune amiche del posto che fino a pochi anni fa si facevano solo in casa ma con il cambiamento da stato totalitario a Repubblica indipendente hanno cominciato a far capolino anche nei numerosi centri commerciali. I più buoni restano comunque quelli fatti artigianalmente e tra essi le verze, le carote e i funghi che accompagnano piatti di carne o semplicemente farciscono i Blinii (una sorta di crepe che qui si usa farcire con qualsiasi cosa suggerisca la fantasia e che sono visibili alla sinistra della signora nella foto).