Il Giardino Torre nel Real Bosco di Capodimonte celebra: l’arte tradizionale del pizzaiuolo
![Il Giardino Torre nel Real Bosco di Capodimonte celebra: l'arte tradizionale del pizzaiuolo](https://www.ditestaedigola.com/wp-content/plugins/wp-fastest-cache-premium/pro/images/blank.gif)
Il Giardino Torre nel Real Bosco di Capodimonte celebra: l’arte tradizionale del pizzaiuolo
Venerdì 6 e Sabato 7 Dicembre il Giardino Torre del Real Bosco di Capodimonte a Napoli, giardino di delizie ed ex fruttiera reale dei Borbone al margine nord orientale del parco urbano più grande della città.
Celebra il VII Anniversario de “L’Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” nella lista del Patrimonio Immateriale dell’Unesco con due giorni di approfondimenti e degustazioni.
Nasce in collaborazione con Slow Food Napoli Aps e rientra tra gli appuntamenti della campagna “Tutta farina del nostro sacco” promossa da Slow Grains Italia.
La rete di produttori e trasformatori che recupera varietà locali di cereali, coltivandoli e trasformandoli in farina, pane e pasta con lo scopo di promuovere e diffondere la conoscenza delle varietà cerealicole tradizionali.
Il programma delle giornate è ricco di momenti culturali e momenti didattici.
Giovanni Serritelli, storico della gastronomia, accoglierà i presenti per una visita guidata all’antico forno del Casamento Torre dove, si narra, sia stata cotta nel 1889 la prima pizza Margherita in onore della Regina Margherita di Savoia.
La giornata è occasione per approfondire la storia e l’evoluzione della pizza napoletana e del mestiere dei pizzaioli, dalle origini ad oggi.
Il programma delle giornate prosegue con un focus dedicato ai grani antichi.
In compagnia dello Chef e Maestro Pizzaiolo Salvatore de Rinaldi i presenti impareranno a distinguere la Marzellina semola di grano duro Presidio Slow Food dai grani teneri Romanella e Risciola provenienti dalla Masseria Roberti di Castelfranco Miscano con i quali verranno preparati tre impasti inediti per tre differenti tipologie di pizza.
In degustazione la Focaccia con strutto, pecorino, basilico, lardo di montagna, castagne e miele realizzata con grano Romanella e Marzellina e la Pizza “Ind’o Ruoto” con pomodorini del Piennolo, Oliva ammaccata Salella, Stracciata di Bufala e olio evo a base di grano Romanella.
La Regina Margherita, l’unica pizza che per l’occasione sarà cotta nel forno storico, condita con Antico Pomodoro di Napoli Presidio Slow Food, fiordilatte di Agerola, basilico, parmigiano reggiano e olio evo Presidio Slow Food preparata con grano Risciola.
A completare la degustazione gli scugnizzi – straccetti di pizza fritti – e compreso nel prezzo una bibita e il caffè.
Ad accompagnare le due giornate momenti di spettacolo e musica popolare della tradizione contadina con la partecipazione di Aurora Giglio.
6 Dicembre ingresso e degustazione di pizze special, solo su prenotazione. Costo 35 euro p.p.
7 dicembre ingresso e menu à la carte con possibilità di assaggiare le pizze special del giorno, solo su prenotazione
Tel. 081.2241770 da mercoledì a venerdì dalle 9.30 alle 16.30