Il “Grande Slam” della cucina italiana nel mondo
Lo sappiamo, scriviamo di questo storico “Slam” del tennis mentre un altro è già in corso. Concluso, infatti, l’Open di Francia, lo storico Roland Garros, su terra rossa, ecco che già stiamo vivendo altre grandi emozioni con il torneo più prestigioso al mondo: quello di Wimbledon, il “tempio del tennis” su campi d’erba, con un pubblico che dovrebbe essere, tra l’altro, il più elegante ed educato al mondo.

Lo “Slam gastronomico”
Ma, in realtà, è di un altro “Slam” ancora che vorremmo scrivere, cioè di uno “Slam gastronomico”! Già, perché proprio in quel di Parigi, qualche settimana fa, ad accogliere i grandi campioni del tennis, non soltanto azzurri ma anche di altre nazionalità, è stata “Casa Italia”, con i suoi piatti ispirati alla Dieta Mediterranea e con i sapori autentici delle nostre tradizioni culinarie.
Grandi protagonisti di quelle giornate di “buon gusto” e di “salute a tavola” sono stati gli Chef dell’Associazione Cuochi Italiani in Francia, rappresentata dal talentuoso presidente Agostino Coppola e dagli Chef di Parigi Gaetano Meduri, responsabile dell’Associazione nella Capitale francese, Giulio Carnici e Massimo Bassi. Un’Associazione molto dinamica, che rappresenta egregiamente Federcuochi nel Paese d’oltralpe.

I protagonisti
Così, il cuore stesso del villaggio del Roland Garros si è animato ogni giorno di profumi, colori e sapori di piatti italiani, apprezzati in primis da campioni e campionesse come Jannik Sinner (il nostro numero uno al mondo!), Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Jasmine Paolini (italiana numero uno e top ten!) e anche di campioni stranieri, come Holger Rune, giovane talento danese, che ha gradito in particolare un piatto vegetariano della tradizione mediterranea.

E proprio i nostri campioni hanno fatto la loro speciale classifica dei piatti preferiti: Lorenzo Musetti, ad esempio, con il suo gioco raffinato in campo come a tavola, ha elogiato la pasta fresca preparata al momento; Lorenzo Sonego, sempre sorridente, ha apprezzato i secondi di carne tipici delle regioni del Sud Italia.

Luciano Darderi, emergente nel circuito ATP, ha condiviso un pranzo conviviale con lo staff, sottolineando la qualità delle materie prime; Jasmine Paolini ha gustato piatti leggeri e genuini prima dei match, con il suo piatto preferito: Pasta fresca con pomodoro, olive taggiasche e basilico (e ovviamente il Parmigiano Reggiano che non poteva mancare).

Sara Errani, veterana del circuito, ha espresso la sua gratitudine per un menu pensato appositamente per le esigenze degli atleti.

Il talento dei nostri Chef, dunque, ha conquistato il pubblico, oltre che gli sportivi, sottolineando come il “Grande Slam gastronomico” il nostro Paese, probabilmente, lo vive e lo conquista ogni giorno, grazie alla grande professionalità dei nostri Cuochi, anche e soprattutto di quelli che lavorano in prima linea all’estero, con il Bel Paese sempre nel proprio cuore e nelle proprie ricette!