Interrogazione in Senato per la tutela dei polli broiler da carne

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L’organizzazione no-profit Animal Equality ha presentato una denuncia alla Commissione europea riguardo l’allevamento di polli broiler, che sono selezionati per crescere il più velocemente possibile e diventare carne da macello.

Questi polli sono la maggior parte di quelli che mangiamo ogni giorno e sono considerati il “pollo da carne” dall’industria. Questa pratica è così comune che il 98% dei polli allevati in Italia appartiene a questa categoria. Tuttavia, la selezione genetica estrema per far crescere questi animali il più velocemente possibile ha ripercussioni disastrose sulla loro qualità di vita.

La senatrice Gisella Naturale del Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione in Commissione Agricoltura per chiedere ai ministri competenti di intervenire a tutela dei polli allevati a scopo alimentare e di evitare loro dolore e sofferenze inutili, come stabilito dalla legge europea. Questa interrogazione è stata sottoscritta da altri 14 senatori.

La selezione genetica dei polli broiler a rapido accrescimento li fa crescere troppo in fretta, sviluppando eccessivamente petto e cosce, le parti più vendibili sul mercato. Il loro organismo non è in grado di sorreggere il peso innaturale raggiunto, causando problemi ai muscoli, agli arti e cardio-respiratori e determinando serie difficoltà nel raggiungere acqua e cibo in autonomia.

Animal Equality ha presentato una denuncia contro i 27 Stati membri dell’Unione europea per le violazioni della normativa UE relativa all’allevamento di polli broiler a rapido accrescimento. La Commissione UE ha riconosciuto che l’allevamento di questi animali è problematico e sta valutando le possibilità di intervento per affrontare le conseguenze negative che questa pratica comporta nell’ambito della revisione della legislazione sul benessere degli animali allevati, prevista entro il 2023. Alla luce dei risultati emersi dal lavoro di inchiesta, Animal Equality ha lanciato una petizione rivolta ai ministri per le Politiche Agricole e per la Salute per chiedere di supportare a livello europeo l’abbandono totale dei polli broiler a rapido accrescimento in Italia.

(photocredit animalequality.it)

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