La Fermenteria: la rivoluzione della Kombucha

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La Fermenteria: la rivoluzione della Kombucha

Le bevande fermentate, come la kombucha, il kefir e il tepache, sono al centro di una rinascita.

Da prodotti di nicchia per appassionati, sono diventati protagonisti nei locali più all’avanguardia.

A Cesena, La Fermenteria di Michele Guidi rappresenta un punto di riferimento per questa tendenza.

Michele Guidi
Michele Guidi

La sua storia non è solo quella di un’azienda, ma un percorso personale di riscoperta e passione.

Dopo anni di insoddisfazione lavorativa, Michele Guidi ha trovato la sua strada iscrivendosi a Viticoltura ed Enologia a Bologna.

Mosso dalla voglia di riconnettersi con la natura, ha iniziato a studiare e sperimentare, arrivando alla panificazione con lievito madre e, infine, al mondo affascinante della microbiologia.

È stato proprio lo studio dei lieviti indigeni, usati nelle aziende vinicole biodinamiche, a stimolare la sua curiosità e a spingerlo a esplorare nuove possibilità al di fuori della tradizione enologica.

La svolta arriva con un semplice dono: uno “starter” per la kombucha.

Da scettico, Michele si è presto innamorato del processo e del prodotto finale, un infuso fermentato di tè e zucchero che ha saputo personalizzare.

Sostenuto dalla sua compagna, ha deciso di fondare La Fermenteria, affrontando le sfide iniziali da autodidatta.

Ha perfezionato un metodo di produzione fortemente artigianale, senza pastorizzazione né microfiltrazione, garantendo un prodotto vivo e ricco di benefici.

Un’altra sfida superata è stata quella della rifermentazione in bottiglia a temperatura ambiente, un processo meticoloso per ottenere la giusta carbonazione senza compromettere la qualità.

Ciò che distingue La Fermenteria sono l’approccio stagionale e l’attenzione alla sostenibilità.

La kombucha artigianale di Michele riflette i cicli della natura: la fermentazione cambia con le stagioni, influenzando aromi e profumi. P

er questo, oltre alle referenze fisse (Original, Ibisco e Zenzero), offre gusti stagionali che richiamano i sapori del momento, come la kombucha ai fiori di sambuco e al bergamotto.

L’impegno di Guidi va oltre la produzione.

È costantemente alla ricerca di modi per ridurre l’impatto ambientale, come sperimentare infusioni a freddo per risparmiare energia.

Il suo motto, “Fermentare è un atto rivoluzionario!”, racchiude la sua filosofia: trasformare la materia prima e valorizzare il lavoro artigianale.

La sua visione per il futuro include collaborazioni con artigiani locali e la trasformazione degli scarti di produzione in nuove risorse.

I prodotti de La Fermenteria sono disponibili in bar, ristoranti e piccoli negozi che valorizzano la storia e la filosofia che si celano dietro ogni bottiglia.

Articolo a cura della Redazione di virtuquotidiane.it che qui ringraziamo
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