La “pane, burrata e alici” di Roberto Esposito

Oggi siamo fuori dalle ordinarie rotte gastronomiche e più precisamente in Toscana, a Chianciano Terme, tra Val d’Orcia e Val di Chiana, ai confini con l’Umbria. Di qui, sui declivi cosparsi di vigneti e uliveti, tra un poggio e l’altro, Roberto Esposito, napoletano ha deciso di stabilire la sua vita professionale e sentimentale.

Giunto a Chianciano Terme 10 anni fa, con un diploma di Tecnologo alimentare e un Master in comunicazione, Roberto ha dapprima intrapreso una carriera manageriale in importanti strutture ricettive locali, poi è tornato al suo vecchio amore, ossia la pizzeria.

La sua carriera di pizzaiolo ebbe inizio a 13 anni, poi ebbe modo di poter lavorare in quella che a Napoli è sempre stata considerata una delle scuole per pizzaioli ossia la scuola Trinano, quella dei fratelli Ciro e Giorgio Moffa.

Spostatosi a PizzaRe a Roma ha avuto modo di apprendere tutti i segreti dell’arte del pizzaiolo per poi perfezionarli con le sue conoscenze e studi.

Oggi a Chianciano, assieme alla moglie Naomi Casaccino, è proprietario di due strutture: Rosso Vivo e RE al quadrato”. Il primo è un locale innovativo nel quale propone sia la pizza napoletana che taglieri, grigliate di carne e anche pesce. Basato su un criterio innovativo che si rifà alla Legge europea sui cd. Negozi di prossimità Rosso vivo è un format smart e di facile utilizzo. RE al qualdrato, invece, è un locale dove si effettua ricerca sugli impasti con proposte sia quadrate (le pizze sono stesa a mano quadrate) che nel padellino (il nostro ruoto per capirci), con farciture effettuate sotto la lampada assieme allo chef con il quale vengono creati abbinamenti e nuove proposte.

RE sono le iniziali di Roberto che giocosamente nel tempo alcuni amici gli hanno affibbiato.

L’impasto è frutto di attente lavorazioni con farine locali biologiche molite settimanalmente per lui da un piccolo mulino locale e lunghi tempi di maturazione che danno vita a impasti leggerissimi e ad alta digeribilità.

La pizza che proponiamo oggi è di disarmante semplicità ma, al contempo, fresca e gustosa.

Si tratta di una focaccia lievissima e scioglievole sulla quale, fuori forno, viene messa stracciatella di bufala, colatura tradizionale di alici di Cetara, alici del Cantabrico, filetti di pomodori secchi pugliesi, pomodorino giallo confite, pane tostato con prezzemolo, pepe nero di Sarawak.

Se passate in zona non perdetevela.

RE al quadrato – Viale G. Di Vittorio 240 – 53042 Chianciano Terme (SI) – Tel. 0578 61360 – la prenotazione è sempre gradita – Aperto solo a cena – Chiuso lunedì e martedì

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