La pizza del Sabato: la Amatriciana dell’ Hobo Food Explorer
- Enrico Di Roberti
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La pizza del Sabato: la Amatriciana dell’ Hobo Food Explorer
Hobo Food Explorer a Brusciano, è un locale dove torno sempre volentieri.
Salvatore Bonetti e Sebastiano Giannino sono due giovani pizzaioli che riescono sempre a stupirmi.
Dobbiamo dire che i miglioramenti di questi ragazzi sono evidenti: il menù dell’Hobo è stato aggiornato con nuove proposte di pizze e fritti, che abbiamo avuto l’onore di provare e giudicare, con ottimi accostamenti di ingredienti.
Si vede lo studio che Salvatore Bonetti e Sebastiano Giannino hanno fatto sulla scelta dei topping per dare alle loro pizze non solo forma, ma anche sostanza.
E rispetto a qualche mese fa trovo l’impasto ancora più saporito e leggero.
La pizza che vi proponiamo questa volta è una delle più recenti aggiunte al menù.
Si tratta dell’Amatriciana, il celeberrimo piatto simbolo dell’omonima città laziale.
L’origine risale alla città di Amatrice, dove gran parte della popolazione lavorava ed esportava a Napoli e provincia, guanciale stagionato, l’elemento principale del condimento alla gricia.
L’innovazione avvenne, nel XVII secolo, quando da Napoli, iniziò l’esportazione del pomodoro lungo, del quale gli amatriciani divennero ghiotti tanto da decidere di inserirlo come ingrediente nella gricia, trasformando il guazzetto per il pane in condimento per gli spaghetti.
La prima testimonianza scritta dell’uso del condimento all’amatriciana si ha nel manuale di cucina del cuoco romano Francesco Leonardi, che per la prima volta lo servì al Papa, durante un banchetto al Quirinale, in onore di Francesco I, imperatore d’Austria.
E con la pizza di Salvatore e Sebastiano sembra davvero di essere arrivati ad Amatrice: sugo di pomodoro perfetto, guanciale cotto alla perfezione, una bella grattata di pecorino romano scorza nera e basilico spezzato a mano.
Una pizza la cui caratteristica principale è l’intensità: sia per per quanto riguarda sapore e profumo, sia per il contrasto tra la nota croccante e sapida del guanciale che per la scioglievolezza dell’impasto.
Complimenti a Sebastiano Giannino e Salvatore Bonetti per l’ottimo lavoro che stanno facendo!
Hobo – Food Explorer