La pizza del sabato: la Dicembre di “Panoramica 53”
- Giustino Catalano
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La pizza del sabato: la Dicembre di “Panoramica 53”
Belle le realtà in provincia di Napoli e nel vesuviano dove il fermento non è solo vulcanico ma anche mentale.
Qui, nel comune di Terzigno, si trova il locale di Ciro Salvatore che prende il nome dalla strada e dal civico: Panoramica 53.
Ben ubicato e dotato di ampio parcheggio il locale è prevalentemente pizzeria ma ha anche una buona cucina grazie a un cuoco di vecchia guardia con oltre 45 anni di esperienza. Accanto a dei fritti “old style” che non nego, facendo outing personale, di gradire particolarmente, il reparto pizzeria sforna pizze classe “contemporanea” con ottimi e calibratissimi topping.
Le materie prime sono tutte di altissima qualità. Dai latticini a firma di Gennaro Fusco (Fior d’Agerola) ai salumi e alle creme come il pistacchio Solea con percentuale elevatissima al 65%.
La farina è del Molino Pivetti e trasformata in maniera egregia al punto tale da risultare digeribile e gustosa.
La pizza che vi proponiamo in anticipazione dell’articolo che presto editeremo e che consigliamo come pizza settimanale (rubrica che ci vantiamo di aver aperto per primi 9 anni orsono!) è la “Dicembre” e racconta in maniera profonda e carnale i luoghi nei quali ci troviamo.
La Dicembre è una pizza bella da vedersi e buona a mangiarsi. Giocata con dolcezza, sapidità e acidità lascia gradevolmente sorpresi.
Personalmente mi ha conquistato e sento di poterla consigliare come una delle migliori 25 pizze mangiate nel 2024.
Andateci e fatemi sapere cosa ne pensate voi.
Panoramica 53
Via Panoramica, 53
Terzigno (NA)
Tel. 081 278 9899
Di formazione classica sono approdato al cibo per testa e per gola sin dall’infanzia. Un giorno, poi, a diciannove anni è scattata una molla improvvisa e mi sono ritrovato sempre con maggior impegno a provare prodotti, ad approfondire argomenti e categorie merceologiche, a conoscere produttori e ristoratori.
Da questo mondo ho appreso molte cose ma più di ogni altra che esiste il cibo di qualità e il cibo spazzatura e che il secondo spesso si mistifica fin troppo bene nel primo.
Infinitamente curioso cerco sempre qualcosa che mi dia quell’emozione che il cibo dovrebbe dare ad ognuno di noi, quel concetto o idea che dovrebbe essere ben leggibile dietro ogni piatto, quella produzione ormai dimenticata o sconosciuta.
Quando ho immaginato questo sito non l’ho pensato per soddisfare un mio desiderio di visibilità ma per creare un contenitore di idee dove tutti coloro che avevano piacere di parteciparvi potessero apportare, secondo le proprie possibilità e conoscenze, un contributo alla conoscenza del cibo. Spero di esservi riuscito.
Il mio è un viaggio continuo che ho consapevolezza non terminerà mai. Ma è il viaggio più bello che potessi fare.