La pizza fritta dei Fratelli Grassia: la preferita di Francesco Di Leva.

Annatina Franzese
co Di Leva e i Fratelli Grassia

La pizza fritta dei Fratelli Grassia: la preferita di Francesco Di Leva.

Francesco Di Leva ha sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi il riconoscimento come migliore attore non protagonista ai Premi David di Donatello 2025 per il film “Familia” di Francesco Costabile.
L’attore, napoletano doc, ha dedicato l’importante premio ai figli, alla moglie, ma anche all’amicizia.

Francesco Di Leva
Francesco Di Leva

In nome di questo sentimento importante e dell’affetto che da sempre lo lega al suo quartiere d’origine, San Giovanni a Teduccio, Sergio e Genny Grassia, proprietari della pizzeria “Fratelli Grassia” di San Giuseppe Vesuviano, ci raccontano il rapporto speciale con l’artista, loro vicino di casa.

“Con Francesco ci conosciamo da piccoli, i nostri giardini sono confinanti. Come noi è un amante dell’arte bianca, infatti, per molti anni, è stato un panificatore. Ci tiene tanto per il quartiere e non manca di dimostrarlo con attività sociali e solidali”, mi racconta Sergio.

“Ci stimiamo reciprocamente perché, pur provenendo da una zona difficile, abbiamo intrapreso sia noi che lui la strada del lavoro onesto e dell’ impegno, dimostrando che si possono fare cose belle a prescindere dal posto dove si nasce”, prosegue Genny.

“Spesso Francesco viene a trovarci al locale. Di solito si affida a noi, che spesso con lui sperimentiamo, però, quello che più ama, sono le pizze semplici, quelle della tradizione e la classica pizza fritta napoletana. Immancabile. Siamo felicissimi per il David di Donatello. È bravo, se lo merita”, conclude Sergio.

Pizza fritta dei Fratelli Grassia
Pizza fritta dei Fratelli Grassia
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Vesuviana DOC come il pomodoro del piennolo, le albicocche, lo stoccafisso, il baccalà e mille altre cose che qui, alle pendici del Vulcano, crescono e si cucinano. Laureata in giurisprudenza e avvocato, ho da sempre la passione per la scrittura ed il giornalismo che coltivo ormai da anni. Mi divido tra il sociale e culturale e il cibo. Dopo esperienze di rilievo sono approdata in "DI Testa e di Gola" dove ricopro il delicato ruolo di Vicedirettore e scrivo di cibo a tutto tondo.
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