L’Arte della Pizza Napoletana firmata dalla Famiglia Coccia

Domenico de Vincenzo
L'arte della pizza napoletana firmata dalla famiglia Coccia

L’Arte della Pizza Napoletana firmata dalla Famiglia Coccia

Nella cultura napoletana, essere un pizzaiolo è un’eredità viva, fatta di gesti antichi, conoscenze trasmesse, passione che si rinnova; è un patrimonio immateriale che si custodisce con le mani e con il cuore, un sapere che, quando viene tramandato di padre in figlio, diventa memoria collettiva: questo vuole essere oggi Enzo Coccia, che presenta i suoi figli, con lui per realizzare l’Arte della Pizza Napoletana.

A raccontare questa eredità è la storia di Enzo Coccia, uno dei maestri pizzaioli più autorevoli del panorama italiano, primo a essere stato insignito nel 2010 del riconoscimento dalla Guida MICHELIN, per la qualità della sua pizza.

Con una visione pionieristica, Enzo ha elevato la pizza napoletana a prodotto d’eccellenza, lavorando con rigore su tecniche di impasto, lunga lievitazione, scelta accurata delle materie prime e rispetto della tradizione, affiancato da un solido gruppo di lavoro.

Oggi Enzo presenta i figli Andrea e Marco, protagonisti di una nuova generazione di pizzaioli che hanno raccolto e rielaborato gli insegnamenti del padre con sensibilità contemporanea, pur restando fedeli ai valori fondanti del mestiere.

Entrambi sono presenti nelle due storiche pizzerie di famiglia, La Notizia 53 e La Notizia 94, veri e propri laboratori di cultura gastronomica, amati da appassionati e gourmet.

L’identità nel piatto: la summa della Famiglia Coccia

Il menu delle pizzerie La Notizia è un inno alla biodiversità campana, all’eccellenza dei prodotti e alla creatività che non tradisce la tradizione.

Tra le specialità, le celebri ‘Mpustarelle, la classica “marenna” napoletana farcita con combinazioni che raccontano il territorio.

Le versioni con carpaccio di manzo, tonno e scarola, salsiccia di bufala e melanzane sott’olio, sono pensate per esaltare i sapori più autentici con equilibrio e intensità.

La Notizia 94 propone anche due varianti alla tradizione: la pizza in pala e la pizza nel rutiello.

Sulla Pala arrivano pizze generose, colorate e golose, come quelle con melanzane a funghetto, provola e cacioricotta.

Oppure con zucchine fritte, ventresca e fiordilatte.

O, ancora, con prosciutto San Daniele, stracciata di bufala e pomodorini del piennolo del Vesuvio.

Le Pizze nel Rutiello, cotte nel tradizionale tegame tondo, esprimono una cultura contadina e raffinata allo stesso tempo: dalla classica Margherita alla Puttanesca, fino alla Caponata con melanzane bianche fritte.

In carta pizze della tradizione napoletana ma anche pizze più contemporanee, come la Santa Lucia con alici di Cetara e pomodorini gialli, la Doppissima con doppio pomodoro e doppia mozzarella, o la Cetara con bottarga di tonno e pesto di prezzemolo e limone.

La lista è ampia, pensata per riflettere le stagioni, i prodotti locali e la creatività che nasce da un sapere ben radicato.

Non mancano pizze con verdure di stagione, fiori di zucca, scamorza dei Monti Lattari, colatura di alici, ventricina abruzzese, provolone del Monaco, ricotta di bufala, salsiccia di maiale o capocollo dell’Alta Irpinia.

Ogni proposta è frutto di studio, sperimentazione e rispetto per la materia.

A chiudere, una sezione dessert semplice e affettuosa: focacce dolci, tartufi artigianali, dolci del giorno e un irresistibile “Murzillo” con crema di nocciola.

Pizza e cultura del gusto

Accanto alla maestria tecnica c’è una visione: la pizza come esperienza gastronomica da vivere a tutto tondo, anche nel bicchiere. A la Notizia 94, è presente una carta dei vini e delle birre accuratamente pensata per accompagnare ed esaltare ogni sapore del menu. Non solo etichette campane e nazionali di grande qualità, ma anche birre artigianali selezionate per sposarsi armonicamente con impasti, condimenti e consistenze.

A guidare questa filosofia dell’abbinamento ci sono proprio loro: Enzo, Marco e Andrea Coccia, questi ultimi due impegnati nel corso Sommelier con Ais Campania. Un aspetto poco noto al grande pubblico, ma centrale per l’identità della famiglia Coccia.
Gli abbinamenti proposti non sono mai scontati, ma frutto di studio e passione, capaci di sorprendere anche i palati più esperti e curiosi.

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Appassionato di cibo e scrittura, Esplora il mondo culinario attraverso parole che catturano sapori, profumi e storie. Dai piatti tradizionali alle ultime tendenze gastronomiche, Condivide la sua passione per il cibo con un tocco personale e coinvolgente.
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