L’olio extravergine di oliva non è certamente un prodotto che si associa facilmente alla città di Milano, così lontana dall’immaginario di molte regioni italiane dove gli ulivi crescono rigogliosi e l’olio viene venduto direttamente nei frantoi.
Tuttavia, proprio a Milano, tra grattacieli e vita frenetica, nasce una guida unica al mondo, la “Lodo Guide”, che celebra le singole produzioni e le aziende olivicole internazionali d’eccellenza. La guida è il risultato di un insieme di fattori strettamente connessi tra loro, dai produttori alle aziende, dalle storie alle terre e alla passione.
La milanese Manuela Ersilia Vigo ha lanciato l’idea di creare una guida globale per l’olio extravergine d’oliva insieme alla madre, Marta Cartoceti, grazie al ruolo avuto nella nascita de “L’Orciolo d’Oro”, il primo concorso professionale dedicato all’olio extravergine d’oliva.
Nato in Italia nella seconda metà degli anni ’80, oggi è considerato il concorso più antico del mondo. In origine il progetto coinvolgeva un piccolo gruppo di appassionati, produttori, ristoratori ed enologi, costituendo una giuria amatoriale, fino alla prima edizione del 1991, in cui la giuria vide esclusivamente la presenza di assaggiatori professionisti iscritti agli elenchi ufficiali delle diverse associazioni di degustatori.
La “Lodo Guide” prende forma come punto di partenza per la creazione di una guida eclettica internazionale dei migliori oli extravergini d’oliva del mondo, grazie all’esperienza trentennale di un contesto che ha fatto la storia del mondo dell’olio come “L’Orciolo d’Oro”. Insieme al marito Vincenzo Federico Petisi, Manuela Ersilia Vigo ha creato una guida che comprende 626 campioni candidati ad entrare nella edizione di Lodo Guide 2023.
Le tante etichette provengono dall’Emisfero Nord (tra cui figurano oltre all’Italia anche Spagna, Portogallo, Grecia, Francia, Tunisia e Turchia, ma anche da nazioni meno immaginabili come Egitto, Marocco, Giappone, Cina, Messico, Slovenia, Algeria, Croazia e Siria) e dall’Emisfero Sud (con nazioni come Cile, Brasile, Argentina, Sudafrica, Perù, Australia, Nuova Zelanda e Uruguay).
La guida si conferma come un manuale versatile e internazionale, proprio come la sua fondatrice Manuela Ersilia Vigo, che nella vita ha studiato pianoforte e composizione jazz, inglese e cultura afroamericana a New York, e scienze politiche a Milano.
Lodo Guide, in una naturale prosecuzione de ‘L’orciolo d’Oro’, raccoglie l’esperienza passata e raggiunge quest’anno complessivamente il 32° anno di viaggio nel mondo degli extravergini.
