Olio Capitale 2022: i premiati e le menzioni

Sono stati annunciati i vincitori della 16.ma edizione del Concorso internazionale di Olio Capitale, la fiera specializzata, interamente dedicata alle migliori produzioni di olio extravergine d’oliva nazionale, ma aperto a partecipazioni estere, che si è da poco conclusa a Trieste.

 

Il Porto Vecchio e il Trieste Convention Center sono diventati il cuore del centro espositivo che in tre giorni ha raccontate le eccellenze olivicole di 170 espositori, non solo della nostra Penisola ma anche di altre aree geografiche, e, infatti, al Concorso Olio Capitale hanno preso parte ben 156 produttori da 6 Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

Il settore olio di oliva trova nel bacino del Mediterraneo l’area caratteristica di coltivazione dell’ulivo, diviso fra Europa, Asia e Africa, la cui produzione complessiva si attesta intorno alle 3.500 migliaia di tonnellate.
Per la maggior parte (il 65-70%) proviene dai quattro principali produttori dell’Unione Europea, in ordine decrescente, Spagna, Italia, Grecia e Portogallo.
La Spagna rappresenta il 45% della produzione globale seguita dall’Italia con il 15%.

Nel nostro Paese, che vanta oltre 500 varietà di olive iscritte nel Registro Nazionale, le regioni maggiormente produttive sono la Puglia, la Calabria e la Sicilia, che assieme detengono oltre il 70% della produzione nazionale.

È in crescita la superficie condotta in biologico che interessa ben il 22% dell’intera superficie olivicola italiana, distribuita per il 31% in Puglia, 28% in Calabria, 16% in Sicilia e 6% in Toscana.

Al di fuori dell’Unione Europea i paesi maggiormente produttori sono la Tunisia e il Marocco in Africa, la Turchia e la Siria in Asia.

I vincitori del Concorso Olio Capitale 2022

I vincitori del Concorso Olio Capitale 2022 sono risultati: l’Azienda Agricola Castro Alfio con il suo Olio Castro dalla Sicilia per la categoria fruttato leggero, Intini srl con il Biologico dalla Puglia, categoria fruttato medio, e la Sca Olivarera la Purisima con El Empiedro dop Priego de Córdoba dalla Spagna, categoria fruttato intenso.

A stabilire i vincitori la media dei punteggi assegnati dalle tre giurie: quella dei consumatori (30% del punteggio), quella degli utenti professionali titolari o coadiutori di esercizi del canale Ho.Re.Ca. (30% del punteggio) e, infine, quella dagli esperti e tecnici di oli vergini ed extra vergini d’oliva (40% del punteggio).

Oltre al premio, gli oli vincitori del concorso, avranno una menzione particolare nel sito Marketplace digitale Olio Capitale Shop, portale progettato per promuovere e commercializzare gli oli extra vergini degli espositori e quelli iscritti al concorso rivolto ai clienti finali (B2C) anche dopo la conclusione della Fiera e del Concorso.

Menzioni d’onore

Cinque sono state le menzioni d’onore.
Per la “Best bio”, riconoscimento per l’Olio Biologico, è stato premiato ancora una volta il Biologico della pugliese Intini srl.
Due menzioni sono state assegnate all’olio Villa Granducale Toscano Igp del Frantoio del parco Società cooperativa della Toscana: la “Origin”, riconoscimento per la migliore Dop o Igp, e la menzione “ex Albis Ulivis”, riservata all’azienda presente in fiera che ha ottenuto il punteggio più alto tra gli oli preselezionati.

Altre due menzioni, la “Young”, il riconoscimento riservato all’azienda fondata da meno di cinque anni che ha ottenuto il punteggio più alto, e “Regina Oleum”, riservata all’etichetta con il punteggio più alto tra le imprenditrici olivicole, sono andate al Terra Oleum della Masseria dei Nunzi della Campania.

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