Per la Feste delle donne un brindisi alla solidarietà, all’innovazione e al futuro delle donne
Le Donne del Vino Campania invitano a una serata speciale al Lapis Museum, Museo dell’acqua, per donne vittime di violenza.
Per le Giornate delle Donne del Vino, alla 10ª edizione, la Delegazione Campania delle Donne del Vino ha scelto il suggestivo Lapis Museum, primo museo dell’acqua nel cuore del centro storico di Napoli.
Le Donne del Vino esplorano con gli ospiti il tema dell’innovazione nel mondo del vino, focalizzandosi sull’acqua come bene prezioso e simbolo di cambiamento.
L’innovazione nel settore vinicolo sta infatti vivendo una trasformazione profonda, che spazia dalle tecnologie avanzate in vigna e in cantina alla sostenibilità ambientale, fino all’impiego di nuovi strumenti di comunicazione e dell’Intelligenza Artificiale.
Tra i molteplici aspetti dell’innovazione, un ruolo centrale è svolto dall’acqua, risorsa fondamentale tanto per la viticoltura quanto per l’intero pianeta. Una gestione consapevole e sostenibile dell’acqua è infatti essenziale per affrontare le sfide ambientali e mitigare gli effetti sempre più evidenti del cambiamento climatico.
L’iniziativa
Il tema del 2025, delle Giornate delle Donne del Vino è ” Vino, Innovazione”. Questo sarà l filo conduttore degli eventi organizzati in tutta Italia in occasione della Giornata Internazionale della Donna, con degustazioni, visite in cantina, convegni e workshop.
L’iniziativa, volta a raccogliere fondi a favore delle donne vittime di violenza, si articolerà in un percorso unico, che condurrà i partecipanti nel sottosuolo di Napoli, tra le straordinarie stratificazioni architettoniche della città, fino alle antiche cisterne greco-romane. L’esperienza sarà arricchita da momenti di degustazione curati dalle professioniste del vino della Delegazione Campania, tra produttrici, sommelier, ristoratrici e giornaliste, che guideranno i visitatori nel percorso.
La serata
La visita, strutturata in 5 turni in ragione della particolarità dello spazio, permetterà di scoprire la Neapolis che si cela fino a 40 metri di profondità sotto la Napoli contemporanea.
A rendere ancora più significativa l’iniziativa sarà la collaborazione con Le Ghiottonerie di Casa Lorena, laboratorio di produzione artigianale creato da EVA in un bene confiscato alla camorra, che offrirà un’accurata selezione di finger food.
I fondi raccolti nella serata saranno donati alla Cooperativa Sociale EVA, organizzazione di donne volta a promuovere i diritti e la libertà delle donne attraverso interventi di prevenzione e contrasto della violenza maschile, empowerment, valorizzazione della soggettività femminile. EVA gestisce in Campania 5 centri antiviolenza e 3 case rifugio.
In due beni confiscati alla camorra a Casal di Principe EVA ha creato due laboratori per l’inserimento lavorativo di donne in uscita dalla violenza, così da sostenerne l’autonomia economica, condizione prioritaria per sottrarsi alla violenza: la sartoria etica EVAlab, che produce capi e accessori in seta, e Le Ghiottonerie di Casa Lorena, che produce marmellate e confetture, taralli e creme spalmabili, oltre a realizzare catering in occasione di eventi pubblici e privati.
INFO
Sponsor dell’evento: Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop
Info biglietti e prenotazione: campania@ledonnedelvino.com
Orari visite: La visita guidata dura circa 30 minuti con 5 partenze previste alle 19.30, 20, 20.30, 21, 21.30
Prenotazione: Prenotazione obbligatoria indicando l’orario di visita prescelto.
Ingressi: Ingresso con donazione minima di € 20,00. La quota può essere corrisposta con bonifico all’IBAN IT60G3608105138268841568848 intestato a Nicola Scagliola.