Philips fa un viaggio nelle cucine regionali italiane
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Philips fa un viaggio nelle cucine regionali italiane
Philips promuove un viaggio alla riscoperta della cucina italiana regionale coinvolgendo quattro chef fra i più talentuosi del nuovo panorama gastronomico italiano, Eugenio Boer, Ciro Scamardella, Crescenzo Morlando e Alex Leone che interpretano le ricette della tradizione e della memoria grazie alla tecnologia innovativa di Airfryer Combi Serie 7000.
Un modello ormai irrinunciabile in cucina, dotato di display intuitivo, cestello XXL per cucinare fino a 7 porzioni e ben 22 diverse funzioni per arrostire, grigliate, preparare brasati, eseguire cotture sottovuoto o lente, tostare, essiccare e molto altro ancora.
Gli chef hanno realizzato alcune ricette-simbolo delle cucine lombarda, ligure, laziale e siciliana ispirandosi alla storia gastronomica delle singole regioni e sperimentando con successo la tecnologia Rapid CombiAir, che permette di regolare i flussi d’aria per risultati di cottura ottimali.
Il Grand Tour culinario inizia dalla Lombardia, con le Costolette di vitello alla Milanese e i Mondeghili firmati Alex Leone.
Due piatti-icona della cucina locale e, in particolare i secondi, eredità di una tradizione contadina e fiore all’occhiello di una ricerca gastronomica che fonde storia e avanguardia.
Da qui si passa alla Liguria con i Tortelli del Barbajuan di Eugenio Boer, tra i più istrionici chef italiani, che interpreta una ricetta dell’entroterra, preparati con un ripieno di zucca, l’ortaggio simbolo dell’autunno, e la ricotta.
Tutte le loro cotture testate con Philips Airfryer Combi necessitano di pochi e semplici gesti per scegliere le temperature e i tempi di cottura, garantendo risultati impeccabili.
Si arriva poi nel cuore del Paese, a Roma e in Campania.
Con il classico supplì che lo chef di origini campane, Ciro Scamardella, ha impreziosito con un pomodoro montato e una maionese dal profumo di pomodoro.
La squisita crocchetta farcita, preparata con riso, ripiena e avvolta nel pangrattato, viene cotta nella friggitrice ad aria che basta preriscaldare per qualche minuto e rivestire di carta forno.
Con l’aggiunta di una spruzzata di olio nel cestello, si ottiene con facilità una cottura uniforme in pochissimo tempo a una temperatura di 180°.
Un piatto perfetto per la condivisione a tavola, da offrire come aperitivo agli amici o come portata unica per una cena a tema.
Anche il primo piatto dello chef campano Crescenzo Morlando omaggia la Capitale con i carciofi ripieni che fanno riscoprire la bontà della mammola romanesca, un’eccellenza invidiata da tutto il mondo.
La sua preparazione è semplice: gli ortaggi vanno puliti e ripieni di carne, Parmigiano Reggiano Dop, uovo, prezzemolo e pangrattato, in omaggio a tutto il territorio italiano, di regione in regione.
La frittura tradizionale può essere così sostituita con la cottura in Airfryer, aggiungendo giusto un filo d’olio spruzzato sul cestello.
Un altro piatto che invece scende più a Sud sono le Cassatelle siciliane, deliziose sfoglie ripiene di ricotta e cioccolato.
Una ricetta che al solo assaggio ricorda le colazioni vista mare, la bellezza dell’isola e il profumo delle sue prelibatezze. Anche in questo caso è sufficiente pochissimo olio per