Presentata la Guida della Campania di La Repubblica 2024
- Giustino Catalano
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Presentata la Guida della Campania di La Repubblica 2024
Le Guide ai sapori e ai piaceri de La Repubblica sono molto più di semplici guide turistiche. Sono, a mio avviso, un invito ad immergersi nell’Italia più autentica, quella dei borghi nascosti, delle tradizioni culinarie e dei paesaggi mozzafiato.
Questa collana editoriale, grazie alla sua capacità di unire storia, cultura e gastronomia, è diventata un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano scoprire le bellezze del nostro Paese muovendosi in ogni singolo territorio.
Stamattina nelle sale delle Cavallerizze della Reggia di Caserta, nei locali del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana DOP è stata presentata l’edizione 2024 della “Campania in tavola – pasta, mozzarella, pomodoro – Il Regno dei sapori eterni”.
Dopo il Benvenuto del padrone di casa – Direttore dott. Pier Maria Saccani e un intervento della Direttrice della Reggia d.ssa Tiziana Maffei, personaggi quasi legati a doppia mandata da intenti e luoghi, la parola è stata lasciata al Direttore della Guida dott. Giuseppe Cerasa.
All’introduzione sono seguiti gli interventi di alcuni rappresentanti del mondo produttivo della Campania. La giovane imprenditrice monoprodotto Marianna D’Auria dell’Azienda Dama ubicata nella Reggia di Quisisana, il dott. Antimo Caputo del Mulino di Napoli omonimo, il Presidente del Consorzio della Mozzarella di Bufala DOP Domenico Raimondo, Silvia Imparato produttrice dello storico Montevetrano e lo chef Fabrizio Mellino del Ristorante Quattro passi di Nerano 3 stelle Michelin.
Belli gli interventi, talvolta appassionati come quello di Silvia Imparato, perfettamente centrati con le tematiche della guida che spazia da itinerari a prodotti, da pizzerie a ristorazione, da bellezze architettoniche a racconti di luoghi.
Premiati, oltre lo chef Mellino, anche i pizzaioli casertani Francesco Martucci de I Masanielli e Francesco Di Ceglie de Il Monfortino.
La guida, vale la pena di ricordarlo, è nata dalla collaborazione tra La Repubblica ed alcuni esperti del settore. La collana propone una serie di guide dedicate a diverse regioni italiane. Ogni volume è un vero e proprio viaggio alla scoperta del territorio, attraverso itinerari che toccano borghi, città d’arte, percorsi naturalistici e cantine vinicole.
Proposte di viaggio per tutti i gusti, dai più brevi ai più lunghi, con indicazioni precise su come raggiungere le mete e cosa visitare. Ricette tipiche, prodotti locali, ristoranti consigliati, cantine da visitare: un vero e proprio viaggio tra i sapori dell’Italia. Approfondimenti sulla storia, le tradizioni e le curiosità dei luoghi visitati. Informazioni pratiche su alloggi, trasporti, eventi e molto altro.
Da domani sarà già disponibile in libreria. Merita. La consigliamo.
Di formazione classica sono approdato al cibo per testa e per gola sin dall’infanzia. Un giorno, poi, a diciannove anni è scattata una molla improvvisa e mi sono ritrovato sempre con maggior impegno a provare prodotti, ad approfondire argomenti e categorie merceologiche, a conoscere produttori e ristoratori.
Da questo mondo ho appreso molte cose ma più di ogni altra che esiste il cibo di qualità e il cibo spazzatura e che il secondo spesso si mistifica fin troppo bene nel primo.
Infinitamente curioso cerco sempre qualcosa che mi dia quell’emozione che il cibo dovrebbe dare ad ognuno di noi, quel concetto o idea che dovrebbe essere ben leggibile dietro ogni piatto, quella produzione ormai dimenticata o sconosciuta.
Quando ho immaginato questo sito non l’ho pensato per soddisfare un mio desiderio di visibilità ma per creare un contenitore di idee dove tutti coloro che avevano piacere di parteciparvi potessero apportare, secondo le proprie possibilità e conoscenze, un contributo alla conoscenza del cibo. Spero di esservi riuscito.
Il mio è un viaggio continuo che ho consapevolezza non terminerà mai. Ma è il viaggio più bello che potessi fare.