Richiamati cracker bio
Allergene non dichiarato, richiamati cracker bio. Rilevata la presenza dell’allergene latte non dichiarato in etichetta. Gli allergici non devono consumare il prodotto, Coinvolti al momento solo i supermercati Iperal e NaturaSi
La tutela del consumatore e la sua salute rimangono sempre una priorità.
In un mondo in cui la sicurezza alimentare è al centro delle preoccupazioni.
Iperal e NaturaSi unitamente al loro fornitore hanno richiamato alcuni cracker biologici con i marchi Sottolestelle, Biovegando e Yukibio.
I taralli richiamati sono stati prodotti per Iperal Italia dall’azienda Naturpuglia Srl nello stabilimento di produzione di Andria.
La ragione di tale richiamo è la scoperta di una presenza.
Allergene latte non dichiarato in etichetta.
I prodotti interessati da questo richiamo sono le Velette con ceci e curcuma Biovegando, in confezioni da 250 grammi, con il numero di lotto 397 A 24 e il termine minimo di conservazione del 19/12/2024.
Crackers Senatore Cappelli con quinoa soffiata Sottolestelle, in confezioni da 200 grammi, con il numero di lotto 311 C 23 e il termine minimo di conservazione del 18/10/24.
Velette di farro Sottolestelle, in confezioni da 200 grammi, con i numeri di lotto 515 C 23, 884 C 24, 296 A 24 e 389 A 24, e i termini minimi di conservazione del 10/09/2024, 02/11/2024, 07/12/2024 e 16/12/2024.
Velette Senatore Cappelli Sottolestelle, in confezioni da 200 grammi.
Con i numeri di lotto 350 C 23, 736 C 23, 756 C 23, 015 A 24 e 084 A 24, e i termini minimi di conservazione del 23/08/2024, 06/10/2024, 11/10/2024, 04/11/2024 e 12/11/2024
Crackers proteici semi di chia e lino Power Fit Yukibio,con il numero di lotto 310 C 23 e il termine minimo di conservazione del 18/10/2024.
Pancrick al rosmarino Yukibio, in confezioni da 200 grammi, con i numeri di lotto 392 C 23, 876 C 23, 198 A 24 e 396 A 24 e i termini minimi di conservazione del 26/08/2024, 22/10/2024, 29/01/2025 e 19/02/2025, Pancrick di farro integrale Yukibio,
In confezioni da 200 grammi.
I numeri di lotto 024 A 24, 251 A 24 e 393 A 24 e i termini minimi di conservazione del 05/11/2024, 02/02/2025 e 16/02/2025.
Emesso con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza ai consumatori.
A queste persone si raccomanda di non consumare il prodotto identificato con la data di scadenza sopra menzionata.
Il prodotto può essere restituito al punto vendita presso cui è stato acquistato o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è importante sottolineare che il consumo di questo prodotto non presenta alcun rischio per coloro che non sono allergici.
Questo richiamo serve a garantire che i consumatori siano pienamente informati sulla composizione dei prodotti che acquistano e che la loro salute rimanga al sicuro.