Russula o Aurea Virescens

Russula aurea

Ne esistono molte varietà, con diverse colorazioni ma non tutte commestibili, vediamo quelle più frequenti: la russula Aurea.

aurea

Si presenta con una colorazione giallo-rossiccia. Conosciuta anche come colombina dorata perché prende il suo nome dal termine latino aureus che significa dorato, proprio dalle sfumature giallastre presenti sul fungo.

Ha un cappello di forma circolare, un po’ concavo, con un diametro che varia tra i 4 e i 10 cm. La cuticola che lo riveste è di colore rosso vivo con sfumature arancio. Le lamelle fitte di colore bianco perla solo negli esemplari giovani, tendente al giallo in quelli adulti. La carne poco soda di colore bianco , con un odore molto delicato. Il gambo cilindrico sodo solo negli esemplari giovani.

La colombina dorata cresce nei boschi di latifoglie, preferibilmente sotto castagni o querce. Si trova frequentemente in estate e autunno e spesso anche in primavera. Tra la famiglia delle russole l’Aurea è quello che ha una ottima commestibilità.

È bene fare attenzione alla raccolta perché non sempre il fungo si presenta con i colori e sfumature caratteristiche sopra descritte; questo perché dipende dall’habitat e dall’esposizione, per questo motivo se non siete sicuri rivolgetevi al personale specializzato.

Un aspetto importante è che le russole commestibili hanno sempre un odore delicato e dolciastro mentre gli esemplari velenosi presentano un odore acre.

Un’altra varietà commestibile è la russula virescens, questa varietà presenta un cappello di colore verde oliva,

virescens

ha una grandezza di 5/15 cm. carnoso, compatto, anche globoso il cappello può diventare convesso e poi piano con delle piccole screpolature. La cuticola si separa facilmente dal cappello. Negli esemplari adulti il gambo è più corto, sodo e robusto, di colore bianco. Le lamelle molto fitte sono bianche e delicate al contatto meccanico. Il colore di questa varietà risulta simile a quella dell’amanita phalloide, anche se le dimensioni della russula virescens sono più piccole e non presenta anello come nell’esemplare mortale per eccellenza.

Altra varietà confondibile con la russula virescens è la russula olivacea.

olivacea

Questa varietà non commestibile presenta una differenza sostanziale, cioè l’odore acre e sgradevole, quindi fate attenzione!

In conclusione, esistono circa 300 specie di russole non tutte commestibili, come abbiamo visto. Le varietà pregiate sono la russola aurea, virescens e la cyanoxantha. In cucina il miglior metodo è trifolati oppure si possono fare a zuppa o come contorni di secondi piatti.

Buona passeggiata

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