Lo scarpariello è un piatto tradizionale della cucina partenopea popolare. Nulla a che vedere con i sontuosi Sartùo timballi Flammard e simili, lo scarpariello mutuerebbe la sua etimologia dai calzolai che a Napoli sono chiamati “scarpari”.
La ricetta si basa sull’uso di due elementi fondamentali per il condimento della pasta.
Il pomodoro e il formaggio che a Napoli è quasi sempre sinonimo di pecorino (io adopero il pecorino romano). L’uso del pecorino deriverebbe dalla antichissima abitudine dei contadini di pagare la prestazione dei calzolai con il baratto e soprattuto con il formaggio di pecora che producevano.
Questa mia rivisitazione ovviamente sostituisce il pomodoro rosso con il giallo e aggiunge alla preparazione il burro in fase finale di cottura in quanto trovo che sostituisco al tradizionale strutto della ricetta originaria.
Scarpariello giallo