Viaggio in Cina tra cucina tradizionale, salute e cultura: Cosa ho imparato da un’alimentazione equilibrata
- La pagoda alimentare: la piramide cinese del benessere
- Igiene e cura del cliente: l’eccellenza dei ristoranti cinesi
- Verdure protagoniste: varietà, colori e nutrienti
- La cottura nel Wok: sapore, colori e valori nutrizionali
- Piatti unici e bilanciati: la forza della semplicità
- Il rituale del brodo caldo: un abbraccio prima del pasto
- Cucina dei templi: brodi vegetali ricchi di spiritualità
- La vera cucina cinese è diversa da quella che conosciamo
- Ravioli e Baozi: la pasta ripiena in Cina
- Tofu in fettuccine: il tofu skin
- 3 idee per portare la cucina cinese a casa
- 1. Brodo caldo prima dei pasti
- 2. Verdure esotiche da saltare in padella
- 3. Piatti unici bilanciati in stile orientale
- Cosa mi ha insegnato questo viaggio
In questo articolo ti porto con me nel mio ultimo viaggio in Estremo Oriente, alla scoperta della cucina tradizionale cinese, dei suoi sapori autentici e delle abitudini alimentari che uniscono gusto, salute e consapevolezza.
Come nutrizionista, ogni viaggio è per me un’occasione per osservare e imparare: non solo per passione professionale, ma anche per una continua ricerca personale di nuove abitudini e ispirazioni culinarie.
La Cina mi ha offerto moltissimi spunti interessanti, che voglio raccontarti in due articoli.
Questo è il primo, dedicato alla filosofia alimentare cinese, ai piatti tipici e ai rituali che rendono speciale ogni pasto.
La pagoda alimentare: la piramide cinese del benessere
In Italia conosciamo la piramide alimentare. In Cina, esiste un concetto simile: la pagoda alimentare, un modello nutrizionale che promuove varietà, equilibrio e moderazione.
E non è solo teoria: ho visto con i miei occhi nei mercati, nei ristoranti e tra lo street food, tanti piatti che riflettono perfettamente questi principi. Cereali, verdure e proteine sono ben bilanciati, in una combinazione armonica che nutre davvero.
Igiene e cura del cliente: l’eccellenza dei ristoranti cinesi
Una delle cose che mi ha colpito maggiormente è stata l’attenzione all’igiene: in tutti i ristoranti, anche i più piccoli, il personale indossava guanti, mascherine e cuffiette.
Un segno di rispetto e fiducia verso il cliente, che trasmette serietà e cura in ogni dettaglio.
Verdure protagoniste: varietà, colori e nutrienti
La cucina cinese offre una vastissima varietà di verdure fresche e poco conosciute.
Tra le mie scoperte preferite:
- Pak Choi: delicato e ricco di nutrienti.
- fagiolini: croccanti e saporiti.
- radice di loto: sorprendente nella consistenza e nel sapore leggermente dolce.
- germogli: presenti in tantissimi piatti, regalano freschezza e leggerezza.
La cottura nel Wok: sapore, colori e valori nutrizionali
Il metodo di cottura nel wok è uno dei segreti della cucina cinese. Le verdure vengono saltate a fuoco vivo per pochi minuti, con pochissimo olio, preservando:
- croccantezza
- colore vivace
- nutrienti essenziali
Questo tipo di cottura esalta il famoso “wok hei”, un sapore leggermente affumicato che rende ogni piatto inconfondibile.
Piatti unici e bilanciati: la forza della semplicità
In Cina ho gustato spesso piatti unici completi: noodles o riso accompagnati da verdure e proteine, sia animali (pollo, maiale, pesce) che vegetali (tofu, funghi).
Tutto era ben equilibrato: saporito ma leggero, nutriente ma digeribile.
Una lezione perfetta di equilibrio alimentare quotidiano.
Il rituale del brodo caldo: un abbraccio prima del pasto
Una tradizione cinese che ho trovato affascinante è quella di bere un brodo caldo o una tisana tiepida prima dei pasti.
Un gesto semplice ma significativo che:
- rilassa
- favorisce la digestione
- prepara il corpo e la mente al momento del pasto
Una pratica che possiamo facilmente adottare anche in Italia, al posto dell’acqua gelata che spesso accompagna i nostri pasti (e che non è l’ideale per la digestione).
Cucina dei templi: brodi vegetali ricchi di spiritualità
L’esperienza più intensa del mio viaggio è stata nei ristoranti dei templi buddhisti.
Qui tutto è vegano o vegetariano, in linea con i precetti spirituali.
I brodi vengono preparati con:
- funghi shiitake secchi
- radice di loto
- alghe kombu
- tofu
- fiori secchi
Perfino l’acqua di ammollo dei funghi viene riutilizzata come base per un brodo profumato, ricco ma leggero.
È un esempio perfetto di cucina meditativa, in cui ogni gesto ha un significato.
La vera cucina cinese è diversa da quella che conosciamo
Una scoperta interessante: i piatti più famosi nei ristoranti cinesi in Italia (come risotto alla cantonese o involtini primavera) non esistono quasi per nulla in Cina.
La vera cucina cinese è:
- Più fresca
- Più varia
- Più leggera
- Più equilibrata
Un po’ come la nostra cucina italiana vista dall’estero: spesso molto diversa da quella autentica.
Ravioli e Baozi: la pasta ripiena in Cina
Tra i piatti tipici più diffusi ci sono:
- Jiaozi: ravioli cotti al vapore, bolliti o alla piastra, con ripieni di carne, tofu o verdure.
- Baozi: soffici panini al vapore con ripieni saporiti.
- Xiaolongbao: piccoli ravioli ripieni di brodo, tipici di Shanghai.
Tre varianti che mostrano l’incredibile versatilità della pasta ripiena cinese.
Tofu in fettuccine: il tofu skin
Una preparazione che mi ha sorpresa è stata quella con le fettuccine di tofu, chiamate anche:
- tofu skin
- yuba
- in cinese: Doufu Si (豆腐丝)
Si tratta della pellicola che si forma durante la lavorazione del latte di soia, poi essiccata, reidratata e tagliata in strisce. Viene saltata con verdure e spezie per piatti leggeri ma estremamente gustosi.
3 idee per portare la cucina cinese a casa
Ecco 3 spunti facili e veloci per portare un tocco orientale nella tua cucina quotidiana:
1. Brodo caldo prima dei pasti
Prepara un brodo vegetale con funghi secchi, radice di loto o alghe kombu. Aiuta a rilassarsi e a digerire meglio.
2. Verdure esotiche da saltare in padella
Cerca pak choi, germogli e radice di loto nei negozi etnici. Saltali con poco olio, zenzero e tofu per un contorno sano e veloce.
3. Piatti unici bilanciati in stile orientale
Crea una “ciotola cinese” con una base di riso o noodles, verdure e proteine vegetali. Un piatto completo e saporito, pronto in pochi minuti.
Cosa mi ha insegnato questo viaggio
La cucina cinese mi ha lasciato un messaggio forte: il cibo è cultura, rispetto e consapevolezza.
Ho imparato a valorizzare:
- la semplicità
- la varietà delle verdure
- i rituali quotidiani che trasformano il pasto in un momento di cura per sé
E soprattutto, ho capito che possiamo viaggiare ogni giorno anche a tavola, integrando nella nostra alimentazione piccoli gesti ispirati ad altre culture, senza stravolgere le nostre abitudini.



