Il maestro pizzaiolo Enzo Coccia sbarca nel centro storico della Capitale grazie alla collaborazione con la famiglia De Angelis, nome noto nel mondo dell’hôtellerie.
Dopo sette mesi di progetti, lavori e prove apre, a Roma in Piazza Rondanini 47, la pizzeria VICO, nuova insegna del maestro pizzaiolo Enzo Coccia in collaborazione con la famiglia De Angelis, proprietaria di hotel di lusso in Italia e all’estero.
VICO è l’incontro tra la contemporaneità della pizza di Enzo Coccia e l’eleganza, la discrezione e la raffinatezza insita alla famiglia De Angelis nei suoi boutique hotel, attraverso un linguaggio universale, quello del gusto e dell’eleganza.
Un progetto basato su valori comuni come la cultura mediterranea, la tradizione con uno sguardo al presente e al futuro, la famiglia, la valorizzazione della qualità e l’attenzione al dettaglio. Punti di interscambio che sfociano in VICO dando vita a un luogo fuori dal comune, dove si sta bene, l’ospitalità è garbata e ci si sente a casa.
Enzo Coccia
Enzo Coccia è uno dei massimi esponenti del mondo della pizza. Un pizzajuolo con una maniacale attenzione verso le procedure di impasto tanto da averle codificate, un artigiano che seleziona scrupolosamente le materie prime da utilizzare, intransigente sulla qualità, un sommelier che tra i primi ha proposto l’abbinamento pizza e vino.
Enzo Coccia può essere considerato ancora oggi il maestro di una nuova via, di un nuovo modo di interpretare la tradizione, di una pizza al passo con i tempi, fonte di ispirazioni per chi ha deciso di andare oltre il sapere popolare e ha creduto in un approccio scientifico e tecnico alla pizza. Nei suoi progetti Enzo ha coinvolto i figli Andrea e Marco che lo affiancano anche oggi nel nuovo progetto romano di VICO.
Paola De Angelis
La famiglia De Angelis
La famiglia De Angelis, proprietaria di una catena di hotel di lusso a livello nazionale e internazionale, persegue da sempre il concept dell’hôtellerie da vivere ‘come una seconda “casa”. Luoghi raffinati e accoglienti dove l’ospite si sente coccolato in un’atmosfera intima, sofisticata ed esclusiva. L’empatia con Enzo Coccia e la volontà di approcciarsi a un settore molto amato come quello della pizza e del vino, hanno portato la famiglia De Angelis a realizzare una “pizzeria” sui generis, quasi un salotto chic ma non formale, una casa “vissuta” dove poter restare il più a lungo possibile, un luogo che ci traghetta in un’atmosfera diversa, una fuga dalla realtà per regalarsi momenti gioiosi e golosi.
VICO
Nella parola VICO sono racchiuse le iniziali del nome, Vincenzo Coccia, e così si chiama il locale in Piazza Rondanini, nei pressi del Pantheon, una piazza accerchiata da palazzi storici a pochi passi da Palazzo Madama. Dal piccolo vicolo di Napoli alla città eterna, un viaggio alla scoperta della pizza napoletana, un piatto unico, sano, identitario del Made in Italy nel mondo.
L’offerta gastronomica
Alta qualità, ricerca, equilibrio, passione e perfezione sono gli ingredienti che si fondono nell’offerta gastronomica di VICO.
Mozzarella, formaggi e salumi di bufala per stuzzicare l’appetito, Piscitiello, il calzoncino fritto napoletano – dal Classico con ricotta di Bufala, provola di Bufala campana DOP e salame napoletano al Ciurillo che abbina la ricotta di bufala ai fiori di zucca e al Pecorino Romano DOP – Montanarine, per i più golosi, e i Murzilli di ’Mpustarella, succulenti panini un pane con impasto di farina integrale ai 5 cereali, semi di lino, semi di soia, germe di grano, segale e avena farciti con salumi, mozzarella, formaggi, verdure.
Due i menu creati ad hoc per VICO.
Tra le Pizze tradizionali la Margherita Provola e Pepe, con pomodoro San Marzano DOP, provola di Bufala Campana DOP, basilico, olio evo Penisola Sorrentina DOP, Pecorino Romano DOP – perfetta fusione di speziatura, affumicatura e l’immancabile ingrediente della cucina tradizionale romana; la Santa Lucia, con pomodorini del Piennolo del Vesuvio DOP, acciughe di Cetara, olive nere di Gaeta, olio evo Penisola Sorrentina DOP, prezzemolo, origano, basilico e aglio – un tripudio di sapori aromatici e intensi e il godereccio Calzone Napoletano con ricotta di Bufala, fior di latte, salame Napoli, pomodoro San Marzano DOP, Pecorino Romano, olio evo Penisola Sorrentina DOP, basilico e pepe.
Nelle Idee di Enzo, da assaporare sicuramente la Nerano, con fior di latte, crema di zucchine, zucchine fritte, Provolone del Monaco, olio evo Penisola Sorrentina DOP e basilico, L’Avvincente, con pomodorini del Piennolo del Vesuvio DOP, mozzarella di Bufala Campana DOP, Culatello di Zibello DOP, gocce di pesto genovese e grissini artigianali sbriciolati, e La Camilla, con mozzarella di Bufala Campana DOP, carpaccio marinato, gocce di crema di rucola, scaglie di grana, pomodorini freschi e olio evo Penisola Sorrentina DOP.
A chiudere l’offerta i dolci, tradizionali e innovativi, realizzati internamente, come il Babà Caprese, un babà ripieno alla crema Chantilly e vaniglia con crema inglese al Limoncello.
La cantina
La carta dei vini, ben strutturata, conta circa 130 etichette, accuratamente selezionate e conservate in una cantina a vista, tra bollicine, bianchi, rossi e rosati e Champagne. La selezione rappresenta molto l’Italia, con focus su Campania e Lazio, le due regioni ‘anima’ di VICO.
Grandi etichette così come piccole cantine, birra Baladin solo in bottiglia, vini organici e amari artigianali, dieci etichette di Champagne per dare maggiore profondità e spessore alla carta. Presente anche la mescita, con i vini al calice che cambieranno di pari passo con il menu per offrire sempre un pairing qualitativo.
La sala
L’accoglienza garbata è il punto cardine del servizio di sala, che non vuole essere troppo informale o troppo impostato, ma armonioso, sicuro e rassicurante.
Simone Trombini, restaurant manager, Vincenzo Boffo, il suo braccio destro, e i ragazzi dello staff credono nell’ospitalità intesa come accogliere e far stare bene gli ospiti, stabilendo un’empatia con loro appena varcato l’ingresso. Sorrisi, scambi di parole, gentilezza, naturalezza nei gesti e negli sguardi per far sentire i clienti ‘a casa’.
Anche la mise en place rispecchia questo ‘calore’: muri dipinti con tonalità calde, 40 coperti distribuiti in due sale, nessuna tovaglia, stoviglie Villeroy & Boch decorate con motivi colorati che a prima vista sembrano simboli e si rivelano lettere che tutte insieme compongono la scritta VICO. Al centro una coccinella, che richiama la forma rotonda della pizza e simbolo porta fortuna
Progetto architettonico-decorativo
VICO sorge in un palazzo del 1500 ricco di storia in Piazza Rondanini 47, a pochi metri da uno dei monumenti più famosi al mondo: il Pantheon.
Il locale ha una superficie di 170 mq, con due sale adibite al pubblico le cui pareti contengono un’opera d’arte straordinaria: una boiserie in legno il cui committente fu la famiglia Florio di Palermo, realizzata dagli stabilimenti Ducrot nel 1908 su progetto di Ernesto Basile con decorazioni rarissime. Anche la libreria/vineria è stata disegnata riprendendo antichi bozzetti dell’artista e dettagli ripresi da una coppia di poltrone presenti nel museo d’Orsay a Parigi.
Le pareti sono arricchite da quadri di artisti. La carta da parati è un omaggio ai vicoli napoletani e sopra la cucina sono rappresentati gli antichi mestieri.
Il forno a legna per la pizza che domina la prima sala è rivestito da un mosaico a motivi circolari (COSTA AMALFI) ed è stato realizzato da maestranze napoletane (ditta MV NAPOLI FORNI). Il banco pizza è completamente rivestito in marmo rosso tramonto e breccia medicea con bugne a rilievo.
VICO è stato progettato dall’ Architetto Roberto Antobenedetto dello studio Rpm Proget.
VICO
PIAZZA RONDANINI 47 ROMA
TEL. 06 87809501
www.vicopizzaandwine.com
