I cremonesi raccontano che il torrone sia stato creato per il banchetto di nozze di Bianca Maria Visconti con Francesco Sforza. Addirittura indicano anche la data: 25 ottobre 1441. La sua tipica forma altro non è che quella della torre più alta della città, il Torrione. Per altri, invece, la sua origine è cinese perché l’ingrediente principale la mandorla proviene proprio dall’estremo Oriente.
Quale ne sia l’origine il torrone resta uno dei dolci più apprezzati e il periodo che parte da ognissanti è il momento migliore per gustarlo.
Gli chef di Ghetto School ci danno la loro ricetta del torrone classico
Ingredienti
1kg miele
700g mandorle
200g nocciole
100g pistacchio
100g albume
Preparazione del torrone
Montate in una planetaria gli albumi, nel frattempo mettete in un pentolino il miele portandolo a 135°C.
Togliete dal fuoco e disperdete la temperatura mescolando con un leccapentole fino a raggiungere i 115°C. A questo punto, potete versare il miele sull’albume che monta.
Sostituite la frusta della planetaria con la foglia ed aggiungete la frutta secca, precedentemente tostata e ben calda. Mescolate lentamente. Stendete il composto su 2 fogli di ostia.
Coprite con dell’altra ostia e lasciate riposare tutta la notte.
Ricetta dello chef Andrea Montesi su gentile concessione del gruppo Ghetto School
