La Germania, insieme a Spagna (15% del totale Ue), Francia (13%), Italia (11%) e Polonia (8%) rappresentano circa i due terzi del latte alimentare prodotto nell’Unione europea (Ue) nel 2021.
La Germania ha prodotto più latte alimentare dell’Unione (19% del totale Ue), burro (20%), prodotti lattiero-caseari acidificati come yogurt (29%) e formaggio (23%) rispetto a qualsiasi altro Stato membro. E’ quanto emerge da un rapporto Eurostat.
L’Ufficio statistico dell’Ue segnala che le aziende agricole dell’Unione europea hanno prodotto circa 161,0 milioni di tonnellate di latte crudo nel 2021, “il che rappresenterebbe un aumento anno su anno di 0,7 milioni di tonnellate”. La stabilità della produzione (+0,4% rispetto al 2020) è stata sostenuta da una maggiore produzione nelle aziende agricole in Italia (+4%) e Irlanda (+6%) ma diminuisce in Germania, Francia e Paesi Bassi (tutti -2%). La stragrande maggioranza del latte crudo (150,7 milioni di tonnellate) è stata consegnata- informa una nota ai caseifici, il resto è stato utilizzato direttamente nelle aziende agricole.
E’ stato utilizzato per produrre una gamma di prodotti lattiero-caseari freschi e trasformati. Tra gli altri prodotti, i caseifici hanno prodotto 2,3 milioni di tonnellate di burro e i cosiddetti “prodotti gialli” da 44,4 milioni di tonnellate di intero, 10,4 milioni di tonnellate di formaggio da 61,4 milioni di tonnellate di latte intero e 16,4 milioni di tonnellate di scremato e 23,2 milioni di tonnellate di alimentare da 13,0 milioni di tonnellate di latte intero e 10,0 milioni di tonnellate di latte scremato.
