Mercoledì 22 giugno, nelle splendide sale con vista mozzafiato del Grand Hotel Parker’s di Napoli, è stata presentata al pubblico la nuova birra del Birrificio Antoniano, facente parte del gruppo Interbrau, la “Marechiaro”, una freschissima lager dedicata, come appunto già recita il nome, alla città partenopea. Alla presentazione, curata dalla Dipunto, era presente Sandro Vecchiato, che insieme al fratello Michele, è co-fondatore e manager dell’azienda veneta che produce birra dal 2013.
La birra Marechiaro. La birra dei pizzaiuoli
Il “Birrificio Antoniano” è una società agricola, coltiva cioè, nei circa 120 mila ettari di terreno che gestisce tra Friuli e Veneto, gli orzi dai quali produce le sue birre. Lo slogan dell’azienda infatti recita proprio “Birra Antoniana, dalla nostra terra!”, a voler sottolineare l’impegno, la cura e l’attenzione che i fratelli Vecchiato ripongono nei processi di produzione della loro birra, cominciando proprio dalla coltivazione delle materie prime.
Birra Marechiaro. Intervento Antonio Pace
Vecchiato ha dichiarato di aver deciso di creare una birra dedicata a Napoli proprio durante una serata tra amici a base di pizza napoletana. E’ nata così “Marechiaro”, una birra chiara, fresca, con note erbacee e floreali che ben si sposa con i sapori schietti e decisi della cucina partenopea (da cui il nome).Viene indicata come ottimo accompagnamento di piatti tipici della cucina napoletana, quali la pizza, il baccalà, il “cuoppo” di fritti, il tortano. Sulla base di questi presupposti si è creata una sorta di collaborazione con l’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN), che ha riconosciuto la birra “Marechiaro” come l’abbinamento perfetto con la pizza. Sono intervenuti alla presentazione il Presidente dell’Associazione, Antonio Pace, nonché una rappresentanza dei pizzaioli dell’AVPN.
Birra Marechiaro e il Golfo
di Anna Orlando
