Il Gruppo Lunelli, proprietario delle Cantine Ferrari, ha raggiunto un traguardo importante: dalla stagione 2021, lo spumante Ferrari Trentodoc è il brindisi ufficiale delle premiazioni del campionato del mondo di Formula 1, sostituendo lo champagne.
Questo è un segnale della volontà dell’azienda trentina di diventare un “polo di eccellenza del bere italiano”. La partnership con la Formula 1 riflette la cultura aziendale della famiglia Lunelli, impegnata a puntare sempre più in alto e a promuovere la qualità del vino italiano. Secondo un recente rapporto di Mediobanca, Sace e Ipsos, gli italiani ricercano sempre di più l’eccellenza nel vino, e questo si riflette anche nelle abitudini di acquisto post-pandemia.
La ricerca dell’eccellenza parte dalla vigna per le Cantine Ferrari.
Da diversi anni, il gruppo si è impegnato a diventare biologico, e dal 2017 tutti i vigneti Ferrari sono stati certificati biologici. Il gruppo ha anche creato un protocollo di agricoltura sostenibile che viene seguito da tutti i conferenti d’uva. Il focus sull’ambiente e sulla salute dei lavoratori è una priorità per l’azienda. Inoltre, l’uso della tecnologia è fondamentale per garantire la qualità e la sostenibilità dei prodotti. Il gruppo utilizza sensori e strumenti che monitorano il terreno e le condizioni meteo per accertare lo stato di salute dei vigneti e ottimizzare le risorse.
Il Gruppo Lunelli non si limita alle bollicine, ma ha acquisito anche altri marchi del settore beverage.
Nel 2014 ha acquisito Bisol1542, azienda del Prosecco superiore, e nel 2021 ha acquisito Tassoni, il marchio iconico del Garda famoso per la sua cedrata. La diversificazione in altri settori e il posizionamento nell’alto di gamma mettono il gruppo al riparo dalla perdita di potere d’acquisto dei consumatori e lo rendono immune alla congiuntura economica avversa. La volontà di espandersi ulteriormente è presente, ma spesso manca la disponibilità a vendere da parte delle imprese familiari.
Il successo delle Cantine Ferrari è stato riconosciuto anche all’estero, dove lo spumante Trentodoc è diventato il primo esportatore italiano di metodo classico. La passione per la qualità e l’eccellenza è il mantra che guida il gruppo Lunelli, e la volontà di raggiungere sempre nuovi traguardi è l’obiettivo principale.