E’ un locale che non ti aspetti, attraversata la piazza assolata di Porto Azzurro che da sul mare, a sinistra c’è una stradina in ombra che porta nel centro storico del paese che ti invita a passarci, trovi negozietti e ristoranti turistici e sulla sinistra si trova l’Osteria Locanda Cecconi.
Un’insegna fatta con materiali di recupero delle miniere e un tavolo dove spesso seduto a intrattenere amici e habitue’ incontri Antonio Mori, il patron dell’osteria.
Vedi subito che c’è un’atmosfera rilassata e accogliente, non per il turista frettoloso.
Antonio viene da una famiglia di ristoratori di origini reggiane, ha fatto studi a Venezia ma ha sempre lavorato nella bassa mantovana dove ha avuto un’osteria a Vidana, sul Po in provincia di Mantova, tutta la vita dedicata con passione alla ristorazione, ai vini ai prodotti di qualità. All’Isola d’Elba ci veniva in vacanza fin dal lontano 1985, in inverno quando non ci sono turisti ed è possibile godersi la bellezza dell’isola e conoscere le persone del posto.
Da allora è iniziata l’amicizia con la famiglia Cecconi che si occupa di buona ristorazione da tanti anni, da questa amicizia è nata la tentazione di lasciare le nebbie della bassa e di venire a vivere al sole dell’Elba.
Nel 2011 il suo amico Stefano Cecconi gli propone di gestire l’Osteria di famiglia, storico locale di Porto Azzurro, e Antonio nel febbraio del 2012 accetta la sfida a patto di condurla con i suoi criteri.
Così insieme a Federico in sala e a Donatella in cucina con il supporto di Angela Cecconi, 35 anni di esperienza di cucina elbana, riparte l’Osteria Locanda Cecconi.
Ma veniamo al locale, innanzitutto questa è una vera osteria, sempre aperta a qualsiasi ora ti puoi fermare a bere un bicchiere di vino con un pezzo di formaggio o di salame e a fare due chiacchiere.
L’arredo interno in legno ricorda una caravella, ma senza essere lezioso o pesante. Pochi tavoli un ambiente intimo con luci basse, bella musica e alle pareti quadri o creazioni di Federico.
All’esterno sei tavoli protetti dal sole con una tenda, la lavagna con il menù e le insegne e le creazioni di Federico con materiali di recupero che danno una atmosfera particolare.
Menù sulla lavagna anche in sala, non molti piatti, ma tutti con prodotti freschi di stagione.
Questa è una caratteristica alla quale Antonio tiene molto: prodotti locali, di stagione, piccoli produttori, il meglio che l’Isola produce e lo stesso per i prodotti che vengono dal continente.
Nessun prodotto congelato.
Così per i piatti, semplici prevalentemente della tradizione elbana: Palamita, Polpo all’elbana (squisito servito con la sua acqua di cottura), Murena alla scapece, Minestra di pisellini (in stagione), Spaghetti con acciughe e finocchietto selvatico (ottimi) , fave con l’ova (quando è stagione), totani alla diavola e acciughe fritte, sgombri alla griglia, minestrone, salsiccia di Paolo.
E poi taglieri di formaggi e di salumi di straordinaria qualità.
Dolci fatti in casa e cantucci da accompagnare con l’Aleatico dell’Elba.
I prodotti isolani scelti con cura hanno tutti il nome di chi li produce: qui le verdure biologiche del Pacini della valle di Lazzaro, le uova del Trambusti, la ricotta di Sara di Lacona, il pesce del pescatore di fiducia, il pane di Quirico di Portoferraio i salumi del Citti di Marciana Marina.
Nella carta dei vini troviamo le migliori etichette elbane dei bianchi e dei rossi, in particolare i vini dell’Arrighi di Porto Azzurro con il quale ha prodotto in collaborazione un vino per l’Osteria, si chiama “Longonese 667” è un bianco prodotto con uve autoctone Ansonica, Biancone e Procanico.
E’ un vino senza aggiunta di lieviti, fermentato e affinato per sei mesi in tonneau e imbottigliato senza alcuna filtrazione.
E’ un vino apprezzato dai clienti affezionati e Antonio ne va fiero. In carta troviamo etichette di piccole aziende vinicole italiane e francesi attente al territorio.
Un locale che non ti aspetti in un posto turistico, ma si può fare se fai ristorazione con competenza e passione, se fai scelte legate al territorio e alla qualità abbinate alla gentilezza e a prezzi accessibili.
L’Osteria Locanda Cecconi la trovate Porto Azzurro in Via Ricasoli 21
Tel. 0565 95092 3291381159
Aperto tutto l’anno sia a pranzo che a cena.
Mercoledì riposo settimanale. Giovedì musica dal vivo.
Coperti: 30 interni e 20 esterni
Costo medio: 30 euro
Carte: tutte
Animali sono ben accetti
di Valter Giuliani
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