Una nuova concezione di ristorazione rapida, firmata dalla chef stellata Cicorella, sboccia in Puglia
L’attesissima apertura di Evviva Maria, prevista per oggi 18 giugno a Conversano, è guidata da una chef che ha lasciato il segno nella raffinata cucina pugliese: Maria Cicorella, precedentemente ai fornelli del rinomato ristorante Pashà di Conversano fino al 2018, ha unito le forze con una squadra di talentuosi esperti locali.
Tra loro c’è Antonello Magistà, suo figlio, che attualmente gestisce in modo poliedrico il ristorante (dove Antonio Zaccardi si è recentemente unito come capo chef). Il gruppo vede anche la partecipazione di Brainpull, un’efficiente agenzia di comunicazione originaria della Puglia, nota per aver lanciato con successo marchi gastronomici come Pescaria e altri. L’obiettivo di Evviva Maria è quello di offrire una “trattoria veloce” di qualità.
La chef Cicorella ha scelto di focalizzare l’offerta del nuovo locale sulle orecchiette, ma non si tratta di orecchiette qualsiasi. Si tratta delle orecchiette di Conversano, che sono “più grandi e in grado di trattenere meglio il condimento”, come spiega Maria stessa. “Tempo fa, quando ero ancora in cucina al Pashà, volevo dare un tocco innovativo alla forma classica dell’orecchietta. Mi sono ispirata ai ravioli, con l’obiettivo di creare un’orecchietta capace di raccogliere e trattenere al meglio il condimento. Dopo vari tentativi, è nata la mia versione di orecchietta: più grande, concava e perfetta per qualsiasi tipo di sugo. Questa è la mia orecchietta di Conversano, differente da quella barese”, precisa con orgoglio.
Da questa innovativa visione nasce un menu libero, che potremmo definire street-food o “trattoria veloce”, come hanno scelto di definirsi. Il nuovo locale in Corso Umberto non offrirà servizio al tavolo, ma i clienti potranno ordinare direttamente dal bancone per consumare all’interno o all’esterno dell’edificio. Evviva Maria sarà aperta a pranzo e cena e non si limiterà solo alle orecchiette da asporto, accompagnate da condimenti tradizionali o sughi di stagione. Tra le proposte ci saranno il “San Giuannidd” con tonno, pomodorini, olive e capperi, o il “grano arso” con fagiolini, sugo fresco e cacioricotta.
Nel menu si troveranno anche focacce farcite, il rustico di Maria con besciamella, pomodorini e prosciutto di Praga, il calzone di cipolla e il classico piatto di fave e cicoria, un’eccellenza dell’abile artigiana della cucina pugliese. Non mancheranno il timballo di cicorielle e polpettine, e nemmeno l’Evvivamisù, la versione di tiramisù di Evviva Maria, arricchita con mandorle e granita di caffè. Durante i primi mesi, il menu si alternerà frequentemente, con alcuni piatti fissi sempre disponibili. Gli spazi saranno condivisi con Spaccio, una gastronomia di ispirazione pugliese adiacente, che fa parte del gruppo Brainpull.
