“Se è vero che oltre un italiano su quattro ritiene ancora disdicevole e umiliante chiedere ai ristoratori di poter portare con sé gli alimenti non consumati durante il pasto, è anche vero che il 74% dei consumatori la ritiene una pratica giusta, necessaria e naturale”. E’ quanto dichiara Fipe – Confcommercio (Federazione italiana pubblici esercizi) in occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione del 16 ottobre e sulla base di dati raccolti da Waste Watcher International.
Fipe sostiene che “la cultura antispreco passa sempre di più dai ristoranti”.
“Il lavoro portato avanti negli ultimi anni da Fipe – Confcommercio – afferma il presidente della Federazione italiana Pubblici esercizi, Lino Enrico Stoppani – per promuovere e incentivare l’asporto dei cibi e delle bevande non interamente consumate al tavolo sta dando i suoi frutti. Le persone che si sentono in imbarazzo al momento di chiedere quella che una volta veniva impropriamente definita Doggy Bag sono sempre meno e questo è merito sia del personale di sala che spinge in questa direzione, senza timore di offendere nessuno, sia del progetto Rimpiattino ideato da Fipe-Confcommercio in collaborazione con Comieco”.