Il pollo al curry è uno dei piatti più conosciuti della cucina asiatica. La versione di questa ricetta etnica che vi presentiamo arriva dallo Sri Lanka: l’utilizzo delle spezie e del latte di cocco rende la carne particolarmente saporita e morbida.
INGREDIENTI
- 1 kg di pollo (circa 8 cosce e/o sovracosce)
- 1 cucchiaino di pepe nero macinato
- 1 cucchiaio di curry
- 1 cucchiaino raso di curcuma
- la punta di un cucchiaino di senape in polvere
- 1/2 cucchiaino di peperoncino
- 4-5 chiodi di garofano
- 5-6 capsule di cardamomo
- 1/2 stecca di cannella
- la punta di un cucchiaino di senape in grani
- 5 cm di radice di zenzero
- 1 cucchiaio di aceto
- 3 spicchi di aglio
- 1 cipolla media
- 2-3 foglie di alloro
- 400 ml di latte di cocco
- olio extravergine d’oliva
- acqua
- sale
Il pollo al curry è una ricetta etnica che nel corso del tempo è entrata a far parte anche delle nostre opzioni culinarie, magari quando si ha voglia di preparare qualcosa di diverso per una cena tra amici. Quella che vi presentiamo è una versione skrilankese di questo piatto, preparata per noi dalla signora Pyoni Croos Warnakulasooriya, originaria di Wennappuwa non lontano dalla capitale Colombo, e che vive in Italia da 15 anni.
Questo pollo al curry non prevede nessun “ritocco” in chiave occidentale – come per esempio può essere l’aggiunta di farina o di yogurt per rendere la salsina più cremosa e la carne più morbida – ma è l’originale ricetta di famiglia.
Le cosce vengono lasciate intere e messe a marinare in un mix di spezie (curry, curcuma, cardamomo, pepe, peperoncino, senape in polvere e chiodi di garofano) per poi farle soffriggere con aglio, cipolla e zenzero e infine cuocere lentamente nel latte di cocco. Il sughetto deve restare brodoso, così da poterlo accompagnare con del riso basmati.
Per la realizzazione del pollo al curry è preferibile utilizzare le cosce e/o le sovracosce, che risultano più morbide e saporite del petto. Eliminate dalle cosce la pelle e praticatevi dei tagli, poco profondi, trasversali all’osso. Raccoglietele in una ciotola. Cospargete con il pepe, il curry, la curcuma, la senape in polvere e il peperoncino. Unite i chiodi di garofano, le capsule di cardamomo leggermente schiacciate e la cannella. Salate, aggiungete l’aceto e massaggiate bene la carne con questa mistura in modo che i pezzi di pollo ne siano completamente ricoperti: potete compiere questa operazione coprendovi le mani con dei guanti monouso, visto che le spezie come la curcuma perdono colore, difficile poi da togliere o mescolando bene con un cucchiaio. Lasciate marinare la carne per almeno mezz’ora o più.
Fate scaldare in una padella un giro d’olio, unite gli spicchi d’aglio tritati, l’alloro e lo zenzero sbucciato, tagliato a pezzetti e leggermente schiacciato. Fate soffriggere per un paio di minuti quindi unite la cipolla tagliata finemente e la senape in grani.
Lasciate soffriggere ancora per qualche minuto e quando la cipolla sarà trasparente unite le cosce di pollo marinate. Fate cuocere la carne a fiamma vivace per 4-5 minuti girandola un paio di volte in modo che risulti ben dorata da ogni parte. Aggiungete quindi l’acqua in quantità tale che la carne non ne risulti completamente coperta. Portate a ebollizione, abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e fate cuocere per 15-20 minuti. Unite il latte di cocco, aspettate che il liquido torni a bollire e completate la cottura per altri 5 minuti a pentola scoperta.
Spegnete il fuoco, lasciate riposare il pollo al curry per qualche minuto quindi servitelo caldo accompagnato con riso basmati.
Fonte cucchiaio.it