Esplorando il Birraturismo: Viaggiando nel Mondo delle Birre Artigianali con 32 Via dei Birrai. Nell’era del turismo esperienziale, dove la ricerca di nuove avventure culinarie e gustative è una priorità per molti viaggiatori, il concetto di viaggi legati al cibo e alle bevande ha guadagnato sempre più terreno.
L’enoturismo e il gastroturismo hanno da tempo conquistato il cuore degli appassionati di viaggi, ma c’è un filone emergente che sta ottenendo sempre più attenzione: il birraturismo.
Il birrificio veneto 32 Via dei Birrai, fondato a Treviso nel lontano 2006 da tre amici con una passione comune per la birra artigianale, si è affermato nel panorama brassicolo con una produzione annuale di 350.000 bottiglie.
Pur mantenendo le dimensioni di un birrificio relativamente piccolo, ha adottato un approccio ampio e innovativo che lo ha reso un pioniere nel settore.
Guardando al futuro con propositività, 32 Via dei Birrai ha colto l’opportunità emersa dall’analisi condotta da BVA Doxa per il Centro Informazione Birra (CIB) di AssoBirra. Secondo Eugenio Signoroni, esperto di birra e curatore della Guida Birre d’Italia di Slow Food, c’è un crescente interesse nel visitare birrifici, tap room e pub come motivazione di viaggio, una tendenza che fino a qualche anno fa era impensabile in Italia ma che ora sta guadagnando terreno.
Per soddisfare questa domanda in crescita, il team di 32 Via dei Birrai ha sviluppato una serie di pacchetti turistici su misura per gli amanti della birra.
Uno di questi è il pacchetto “Il Mondo 32”, pensato per coloro che desiderano scoprire i segreti dietro una bottiglia di 32 Via dei Birrai e immergersi nell’atmosfera unica del birrificio.
Ci sono poi pacchetti dedicati agli stili birrai, che approfondiscono le esperienze sensoriali e gli abbinamenti birra-cibo, offrendo agli ospiti la possibilità di esplorare aromi, colori e profumi.
Inoltre, ci sono itinerari specifici per i futuri birrai casalinghi, che si concentrano sul processo di creazione della birra, guidando i partecipanti attraverso ogni fase, dalla selezione degli ingredienti alla fermentazione.
Questi pacchetti non solo offrono un’esperienza educativa e divertente per i visitatori, ma contribuiscono anche a promuovere la cultura brassicola e a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della birra artigianale.
In un’epoca in cui la globalizzazione minaccia la diversità culturale, il birraturismo emerge come un modo per preservare e valorizzare le tradizioni locali legate alla produzione di birra.
L’esperienza offerta da 32 Via dei Birrai non si limita alla degustazione di birre eccezionali, ma si estende anche alla scoperta del territorio circostante. I visitatori hanno l’opportunità di esplorare la ricca storia e cultura della regione veneta, immergendosi in tradizioni secolari e scoprendo luoghi di interesse storico e artistico.
Inoltre, grazie alle partnership con agriturismi e ristoranti locali, è possibile vivere un’esperienza gastronomica completa, degustando piatti tradizionali abbinati alle birre prodotte da 32 Via dei Birrai.
In un mondo sempre più omologato, il birraturismo rappresenta un’opportunità unica per viaggiare in modo autentico e genuino, scoprendo le radici culturali e gastronomiche di una regione attraverso la sua birra. Con 32 Via dei Birrai, i viaggiatori possono vivere un’esperienza indimenticabile che soddisfa sia la loro sete di avventura che il loro palato esigente.
