Il Birrificio Baladin e la sua corsa in borsa

Il Birrificio Baladin e la sua corsa in borsa

Il Birrificio Agricolo Baladin, fondato in Piemonte, nel paese di Piozzo, affacciato sulle Langhe, nel 1996 da Teo Musso, è diventato un simbolo mondiale di eccellenza della birra artigianale.
Una visione unica, innovativa, focalizzata nel produrre birre dai profumi e dai gusti equilibrati, da abbinare al cibo e proporre al canale della ristorazione, impiegando alti standard qualitativi e di sostenibilità ambientale.

Teo Musso, il fondatore di Birra Baladin, in occasione dei suoi 60 anni, ha lanciato (assieme al figlio Isaac) il crowdfunding per quotare la sua azienda in borsa.

In poche ore circa 2 milioni di euro, a fronte di 1,5 milioni (obiettivo minimo) di euro sono stati raggiunti.
L’ idea della quotazione, si inserisce nell’ambizioso piano di sviluppo che entro il 2028 prevede non solo la crescita del fatturato, ma anche la creazione di un ciclo dell’acqua sostenibile attraverso la costruzione di un pozzo e l’avvio di Open Hub, il primo birrificio condiviso d’Italia.

Dalla pagina social dell’azienda si legge:
“In meno di 24 ore, abbiamo raggiunto e superato il nostro obiettivo minimo. Grazie al sostegno di oltre 900 Baladiniani che hanno scelto di investire nella crescita della birra artigianale italiana, abbiamo già raccolto più di 2,5 milioni di euro su Mamacrowd!

Questo risultato dimostra il vero spirito della nostra community! Un successo così travolgente che ieri ha mandato in down il sito di Mamacrowd per alcune ore. Grazie a tutti coloro che stanno investendo, il vostro entusiasmo è contagioso e la Beer Revolution è solo all’inizio.
Nuovo obiettivo? Puntiamo a superare i 1.000 contributori e conquistare l’obiettivo massimo di 5 milioni di euro! Vuoi unirti alla nostra avventura?”

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