La minestra del Ramadan – l’Harira marocchina

La minestra del Ramadan – l’Harira marocchina

La harira è una zuppa tipica della cucina marocchina, che si consuma soprattutto durante il Ramadan. Per prepararla, servono carne di agnello, ceci, lenticchie, pomodori, cipolla, sedano, prezzemolo, coriandolo e varie spezie.

Ecco i passi principali:

– In una pentola capiente, rosolate la carne e la cipolla tagliate a pezzi con un po’ di olio.
– Aggiungete le lenticchie, il sedano tritato, i pomodori pelati e coprite con acqua. Salate, pepate e aggiungete le spezie: curcuma, paprika, zafferano, cannella e zenzero.
– Portate a bollore e lasciate cuocere per circa un’ora, aggiungendo acqua se necessario.
– Unite i ceci scolati e il prezzemolo e il coriandolo tritati. Fate cuocere ancora per qualche minuto.
– In una ciotola, sciogliete la farina con un po’ di acqua e versatela nella zuppa, mescolando bene per farla addensare.
– Servite la harira calda, guarnita con altro prezzemolo e coriandolo e accompagnata da pane o pasta.

Traditional Harira soup for Ramadan. Halal. Eid. Muslim Homemade. From Arabia. Flat lay. From above

La minestra del Ramadan – l’Harira marocchina

Considerato che il calendario islamico è di tipo lunare, ovvero si basa su cicli di mesi sinodici o lunari, detti anche “lunazioni”, ne deriva che ogni mese lunare islamico viene identificato con la prima falce visibile in cielo di luna crescente e inizia quindi con una data di calendario sempre diversa; perciò anche la data del nono mese di tale calendario cambia ogni anno.[10]
Il calendario islamico è composto da 354 o 355 giorni (10 o 11 giorni in meno dell’anno solare), dunque il mese di Ramadan retrocede man mano ogni anno rispetto all’anno solare, fino a cadere in una stagione diversa.

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