L’oliva taggiasca in attesa della certificazione IGP: un traguardo storico

taggiasca

Potrebbe essere presto conferita la certificazione di Indicazione Geografica Protetta (IGP) all’oliva taggiasca ligure.

Si è tenuta presso l’ex chiesa di Santa Teresa di Taggia una pubblica audizione per il riconoscimento del marchio IGP dell’oliva taggiasca, durante la quale l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Piana, ha affermato che la fase istruttoria sta per concludersi.

Il disciplinare proposto, integrato in base ai commenti raccolti, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e registrato, a meno che non si verifichino opposizioni. Alla riunione hanno partecipato istituzioni, consorzi, portatori di interesse, produttori, organizzazioni professionali e di categoria, oltre agli operatori economici.

Piana ha proseguito spiegando che l’iter per il riconoscimento IGP dell’oliva taggiasca è stato promosso e sostenuto con forza, in quanto rappresenta un simbolo di tradizione alimentare consolidata e il giusto riconoscimento per i produttori che preservano l’ambiente e la bellezza paesaggistica.

L’oliva taggiasca, unica per proprietà organolettiche e qualità, è universalmente apprezzata. Non a caso, Piana ha parlato di un traguardo storico e ha concluso che il marchio darà ulteriore slancio a tutta la filiera, garantendo la piena garanzia sull’origine del prodotto e sulla sua tracciabilità sia agli operatori che ai consumatori.

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