Sarà lanciato da domani presso la Førma Bakery dell’Aquila uno speciale gelato su stecco, realizzato con vaniglia del Madagascar, cioccolato bianco puro e lamponi disidratati, il tutto con un delizioso cuore di fragole.
Questo nuovo prodotto segna l’entrata nel settore della gelateria per il panificio sostenibile di via Fortebraccio, gestito dallo chef aquilano Simone Ciuffetelli e dal suo team.
“La nostra Bakery offre un’esperienza di gelato diversa dal solito cono gelato”, spiega Simone a Virtù Quotidiane. “Abbiamo voluto creare un gelato artigianale di alta qualità, in linea con la nostra filosofia che guida il laboratorio”.
Questa ricetta unica è stata sviluppata attraverso numerosi esperimenti di abbinamento di sapori, fino ad arrivare a quella scelta finale, che valorizza gli ingredienti, alcuni dei quali sono espressione del territorio, come le fragole del Mercato contadino dell’Aquila.
Oltre ai gelati, la Førma Bakery offre una selezione di prodotti da forno moderni, tra cui mousse, crostate e croissant francesi. Dopo aver assaggiato queste delizie, potrete godervi il gelato artigianale passeggiando per la Bakery, accompagnandolo magari con altre specialità come pizza alla pala, quiche, cornetti salati, birre artigianali, ciabatte, pagnotte, cookies e lemon tart.
Per accontentare esigenze specifiche, ci sono anche biscotti vegani e frollini di farro, mentre i più curiosi potranno provare il pane al cacao amaro, uvetta e noci o la brioche al lievito madre.
La Bakery di Førma condivide la visione green dell’alimentazione, puntando sulla stagionalità e promuovendo un consumo consapevole. Questo approccio sostenibile si riflette in tutti i piatti creati sia da Førma che dalla Bakery, grazie all’esperienza internazionale del titolare, che ha scelto di tornare nella sua terra natale per contribuire alla rinascita sociale ed economica attraverso il cibo di qualità.
Potrete fermarvi per una pausa brunch o un pranzo presso la panetteria, dove troverete prodotti da forno realizzati con farine macinate a pietra, rigorosamente biologiche e locali, come le varietà Solina e Cappelli di tipo 1 e 2, farro e semi, polenta di mais e pasta sablé semintegrale per i dolci.
“Stiamo sempre più selezionando farine locali come il farro di cocco di Montereale, utilizzato per una ciabatta 100% integrale, e la rosciola di Barisciano, che stiamo valutando di inserire nel nostro menù”, aggiunge Simone.
La panetteria è aperta dal martedì al sabato, con orario continuato dalle 8:00 alle 20:00 ed è situata ai piedi della scalinata della Basilica di San Bernardino. Da subito si è distinta per il suo pane realizzato esclusivamente con lievito madre e un metodo di preparazione particolare.
La Førma Bakery sta per annunciare ulteriori novità anche tramite i suoi canali social.
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di Giorgia Roca
