Giandujotto: Regione Piemonte dà parere favorevole per richiesta Igp

La Giunta regionale piemontese ha espresso il proprio parere favorevole alla richiesta di riconoscimento dell’indicazione geografica protetta (Igp) ‘Giandujotto di Torino’, presentata a marzo 2022 dal Comitato Giandujotto Torino Igp al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e alla Regione Piemonte.

 

La gianduia o gianduja è un tipo di impasto di cioccolato nato proprio a Torino nel 1806. La sua creazione si attribuisce agli ingegnosi cioccolatai torinesi che, durante il blocco economico ordinato da Napoleone per i prodotti dell’industria britannica e delle sue colonie, sostituirono l’ormai costosissimo cacao con la nocciola tonda gentile delle Langhe (più economica e facile da reperire). Fu così che nacque questo golosissimo impasto.

 

Il Giandujotto di Torino – spiega in una nota il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – conosciuto in tutto il mondo, merita di essere inserito tra i prodotti certificati nazionali e comunitari, anche perché espressione di due eccellenze della nostra gastronomia dolciaria, il cioccolato e la Nocciola Piemonte Igp, prodotto già riconosciuto a livello comunitario”.

“Il provvedimento di oggi è un primo fondamentale passaggio affinché il Giandujotto di Torino, il cioccolatino storico simbolo della produzione dolciaria di Torino e del Piemonte, sia riconosciuto come prodotto Igp nazionale – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo, Marco Protopapa – La Regione da sempre è impegnata a tutelare e valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità e a sviluppare e potenziare il legame tra i prodotti ed il territorio”.

Il parere favorevole verrà trasmesso al Ministero competente al fine di poter proseguire nell’iter di riconoscimento

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