La Trattoria dei Paesani a Tokyo è un luogo dove batte un cuore abruzzese, creando un’atmosfera accogliente e familiare che richiama alla mente la cucina tradizionale della regione da cui proviene il fondatore Giuseppe Sabatino.
La sua passione per l’enogastronomia è nata molti anni fa, quando ha iniziato a lavorare nel settore della ristorazione, prima in Italia e poi in diversi paesi del mondo, tra cui Germania, Stati Uniti, Francia e Giappone.
Dopo aver aperto una pizzeria nel 2006, Sabatino ha deciso di realizzare il suo sogno di aprire un ristorante abruzzese e nel 2014 ha inaugurato la Trattoria dei Paesani. Il ristorante offre una vasta gamma di piatti tipici abruzzesi, preparati con ingredienti di altissima qualità, molti dei quali provenienti direttamente dal suo orto e dall’Abruzzo.
Tra le specialità del menu ci sono la pizz e foje, i cavatelli e la chitarra, due tipi di pasta molto amati nella tradizione culinaria abruzzese.
La cucina di Sabatino è molto apprezzata in Giappone e il ristorante ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il recente prestigioso premio come “Miglior azienda del 2023 su scala internazionale” conferito dal Comitato Leone d’Oro di Venezia.
“Sono orgoglioso di aver avuto questo importante riconoscimento, che si aggiunge ai tanti ricevuti in questi anni, ma mi dispiace non essere stato mai premiato nella mia Regione. È un peccato, perché noi siamo gli unici, in Giappone, a proporre la vera cucina abruzzese con più di 600 etichette di vini regionali. Ho un orto, quindi al ristorante si possono trovare le nostre verdure e poi ancora sia la ventricina vastese che teramana, i formaggi di Gregorio Rotolo, il pastore di Scanno che ci ha lasciati lo scorso anno, e le paste fresche fatte da noi”.
La carriera di Sabatino nella ristorazione è stata lunga e piena di sfide, ma ha sempre creduto nel perseverare e lavorare sodo per realizzare i propri sogni.
La Trattoria dei Paesani è un luogo dove si respira l’essenza più autentica dell’Abruzzo, un luogo dove la gente può gustare piatti tradizionali preparati con amore e passione, e dove si può sentire il calore e l’ospitalità della gente abruzzese.
di Sara Del Vecchio
