Zuppa di cavoletti e baccalà : ricetta dello chef Luca Piras su gentile concessione del gruppo GHETTO SCHOOL
Questo è un piatto della tradizione dei castelli romani in particolare di Velletri.
Si parte con una sorta di brodo con il baccalà dissalato patate e cipolle tagliate grosse.
Quando il baccalà è pronto si toglie per evitare che venga stracotto e si aggiunge il cavolo nero “che in quella zona viene chiamato “cavoletti”.
Quando i cavoletti sono cotti si ri aggiunge il baccalà e poi si serve la zuppa in un piatto fondo sopra a del pane tostato
“anticamente si usava il pane raffermo per riciclarlo”
Si condisce con un soffritto di aglio in camicia olio extravergine e peperoncino e il gioco è fatto.
Si tratta di un cosiddetto piatto povero ma davvero molto appetitoso.
Provatelo e fateci sapere se vi è piaciuto
