Sapete no, cucina vuol dire anche silenzi, riflessioni, stress, e tante, ma taaaante ore a lavoro!! Benissimo…io sono verso la conclusione di una nuova stagione di lavoro, ricca di momenti, belli e brutti…come solo i retroscena di una cucina sanno regalare!
Ma oggi, che sono a casa, non ne voglio sapere nulla…faccio la cuoca occasionale per la mia famiglia…e chi ne voglia far parte! Così, prima mattina…scendo per regalarmi una colazione da signora…che da mesi e mesi non vedevo più, perché sul lavoro…purtroppo è una cosa a cui devo rinunciare.
Scendo e vado a prendere il mio bel cornetto ai cereali, lungo la strada, dopo 3 ore di nciuci varie con la mia cara panettiera del cuore…passo davanti al pescatore! Eeeh! Ops! L’avessi mai fatto!! Mi devo ricordare, che di prima mattina, e soprattutto nel fine settimana…meglio passare da un gioielliere!! Chanteclair se la tira per bene, con le delizie che quel tentatore di un pescatore espone in bella vista nelle “spaselle” e tu, a mo’ di pifferaio magico, sei incantato già col cuoppo di carta in mano che chiude e richiude pezzi, tranci e molluschi che ancora spruzzano acqua…che goduria!
E io alle tentazioni…non ho la forza di resistere!
Torno a casa e sistemo il pesce…ma quelle cozze e quei gamberi mentre sono ancora lì sul bancone…nella mia testa già figurano nel loro atto finale!! E stasera vi faccio la festa!!
Così da gentildonna vi lascio qui la mia idea, che ha consolato la nostra panza a cena!! A vous…
Ricetta
Mafaldine con cozze e peperoni, carpaccio di gamberi marinato al gruè di cacao
Ingredienti 4 pax
- 320 gr di mafaldine
- 70 gr pomodorini del piennolo maturi
- 250 gr di cozze
- 2 gambi di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- 2 peperoni rossi
- 4 gamberi rossi di Mazara
- 40 gr di gruè di cacao
- 1 peperoncino fresco
- 1 limone
- 1 arancia
- olio, sale e sale di Maldon
Procedimento
In un fondo di aglio, olio, peperoncino e gambi di prezzemolo inserire le cozze ben pulite e coprirle, aprirle a fiamma alta, e spegnere non appena il rumore di sfrigolio dalla padella scompare. Sollevare le cozze e i vari aromi e tenere da parte l’acqua.
Tagliare a julienne i peperoni, e appassire nell’acqua delle cozze.
Pulire i gamberi dal carapace e dal budello sulla schiena, inserirlo tra 2 fogli di carta forno oleiati, e batterli con un batticarne, non temete, non doveste averne uno…pensate a come vorreste picchiare il vostro arcinemico…andrà bene!! Può essere una padella, o un pentolino… se vi potessero servire consigli…altrimenti lascio libero sfogo alla vostra fantasia. …Ecco, mi trovo a dovermi riprendere per rimettermi in riga!!!
Calare la pasta in acqua bollente e appena è a metà cottura, sollevarli e inserirla nella padella con il fondo di peperoni e acqua di cozze. Portare a termine la cottura, e una volta ultimata inserire le cozze.
Impiattare formando un nido nel piatto, condire il carpaccio con sale, succo di agrumi e gruè di cacao, e poggiare sulla Mafaldina.
Servire e mangiare fino all’ultimo morso!!
Buon Appetito!!
di Fabiana Scarica
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